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Morente per uno scontro d'auto il capo delle guide di Gressoney Lunga serie di sciagure sulle nostre strade Morente per uno scontro d'auto il capo delle guide di Gressoney E' Bruno Welf, trentaseienne - Ferito anche un suo collega, Remo Passera: entrambi s'erano distinti nel salvataggio degli alpinisti di Alagna - Altre sciagure: tre morti in uno scontro a Brindisi - Due ragazze travolte da un pullman in Val Gardena: una morta, l'altra moribonda Donna uccisa da un'auto sulla Alba-Asti - Motociclista cuneese in fin di vita per una caduta gai Aosta, lunedi mattina. Una delle più note guide della Valle d'Aosta, Bruno Welf, di 36 anni, capo del soccorso alpino di Gressoney-LaTrinité, versa in fin di vita per un incidente della strada avvenuto la scorsa notte: socorso, trasportato alla casa di ura < Eporediese » di Ivrea e icoverato in gravissime condizioni Bruno Welf, ieri sera, stato trasferito d'urgenza ala Clinica neurologica delle Moinette di Torino. Bruno Welf, alla guida dela propria auto, rientrava a Gressoney da Aosta, dove aveva partecipato a una riunione del Comitato regionale del Soccorso alpino. Con lui viaggiava la guida Remo Passera di 40 anni, anch'egli di Gressoney. Giunta a poche centinaia di metri dall'abitato di La Trinité, l'auto è uscita di strada per ragioni imprecisate finendo in un prato, dove si è rovesciata. Il Passera, pur avendo riportato contusioni in tut to il corpo giudicate guaribili in una decina di giorni, è riu^to a trascinarsi m^aese^e a dare l'allarme. Immediata mente veniva soccorso il Welf, che era gravemente ferito e presentava la sospetta frattura della base cranica. Sia il Welf che il Passera si erano distinti pochi giorni fa nel salvataggio dei cinque alpinisti di Busto Arsizio ri: masti incrodati per tre giorni e tre notti sulla via Signal, nel gruppo del Monte Rosa. Brindisi, lunedi matt. Tre persone sono morte •• tre ferite, ieri, in uno scontro frontale tra due automobili, avvenuto sulla provinciale Mesage-Torre S. Susanna, nei pressi della contrada «Spinelli ». jù^Óm i Un'auto .guidata, da Giovanni Scollato di 56 arini;' nel tentativo di sorpassare un carro agricolo, si è scontrata violentemente con una vettura di piccola cilindrata, che giungeva da opposta direzione. Sulla seconda auto erano cinque persone: il conducente Silvio Prudentino di 33 anni, sua moglie Margherita De Milito di 29, Ennio ed Anna Prudentino di 34 e 43 anni, fratelli di Silvio, ed una loro nìpotina, Bruna Falcone di 11. Automobilisti di passaggio hanno soccorso i sei infortunati. Mentre venivano trasportati in ospedale, Ennio e Anna Prudentino sono morti; Giovanni Scollato è morto poco tempo dopo essere stato ricoverato nell'ospedale di Mesagne (Brindisi). I sanitari hanno giudicato con prognosi di oltre un mese Silvio Prudentino, la moglie e la Falcone. Trento, lunedì matt. Due ragazze — Stella Gruppa di 13 anni e la sua coetanea Carla Pegoretti — sono state investite sulla statale delle Dolomiti da un pullman di gitanti olandesi, che scendevano dalla Val Gardena. Il pesante veicolo, in una curva, ha schiacciato contro il muro le vittime: Stella Gruppa è dece duta poco dopo; Carla Pego retti versa in condizioni disperate. Alba, lunedi mattina. Un mortale incidente stra dale è avvenuto lungo la sta tale Alba-Asti, in località Vac cheria. La quarantatreenne Amelia Guardabene, nativa di Napoli e residente a Genova, ha attraversato la statale nel momento in cui stava transi tando una «500», rimanendo investita. Soccorsa dal pilota dell'auto, Pier Luigi Volanti no, di 18 anni, residente a Castagnito, la donna è stata trasportata all'ospedale di Al ba, dove malgrado le pronte cure è deceduta per fratture vertebrali e contusioni al corpo, Cuneo, lunedì mattina. L'operaio Piero Giordano di 32 anni, residente a Robilante, è stato ricoverato ieri sera in fin di vita al « S. Croce » di Cuneo. Mentre percorreva in motocicletta la statale n. 20 nei pressi dì Vernante investiva Giovanni Consolino di 44 anni, insieme al quale finiva sull'asfalto. All'ospedale il Giordano è stato ricoverato con prognosi riservatissima per frattura del la base cranica; il Consolino è stato dichiarato guaribile in venti giorni per escoriazioni multiple e «choc» traumatico. Acqui Terme, lunedi mattina. Un incidente mortale è ac caduto al bivio per Cartosio della statale 337 del Sassello. Una «600» proveniente da Sa vona, pilotata da Luigi To gnetto, residente nel capoluo go ligure in via Vittorio Ve neto 38, 6i dirigeva verso Car tosio quando, abbordando una curva, si spostava troppo a destra, usciva di strada e ribaltava contro un albero Nell'urto il padre del Tognetto, Bernardo, di 76 anni, moriva sul colpo mentre il figlio riportava ferite al capo e al torace. Genova, lunedi matt. Un morto ed un ferito grave sono il bilancio di uno scontro fra due moto avvenuto in via Cambiaso a Ri varolo. Verso le 23 una moto pilotata da Paolo Sava di 80 ttamlmPcs anni, che portava sul sellino poster*»**...Darmelo. FeUegriti di 42 si è scontrata per cause imprecisatè' con un'altra rnó to condotta da Giovanni Tor torici, trentanovenne. La mo to del Sava ha sbandato ed è andata a finire contro un muro. .Sia il Sava che il Pel legriti sono finiti a terra ri manendo gravemente feriti. Il Pellegritl decedeva dopo pochi minuti mentre 11 Sava è stato ricoverato con prognosi riservata.