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Ieri il romanzo di Madame Curie Stasera l'omaggio a Ruggero Ruggeri —- llili Ieri il romanzo di Madame Curie Stasera l'omaggio a Ruggero Ruggeri Malinconica puntata sulla vita della grande scienziata - I cantanti «non inseriti» di Aria condizionata - Alle 23,50 sul Primo Canale la cronaca del lancio della «Gemini 10» Ieri sul « nazionale » è andata in onda la seconda puntata di Madame Curie, il romanzo sceneggiato diretto da Guglielmo Morandi. La scienziata e il marito Pietro giungono o ■ alla scoperta del radium, dopo lunghi e tribolati esperimenti. Il racconto non si è discostato dal tono asciutto e semplice dell'esordio; né è mutato il clima malinconico nel quale, sin dall'inizio, s'è sviluppata la vicenda. Tuttavia gli studi notturni in un vecchio magazzino, i dubbi, le tristezze e le ribellioni sono resi con intensità dagli interpreti Ileana Ghiotte e Raul Grassilli. Ha esordito poi una rubrica di consigli per le vacanze, « Piena estate » curata da Antonello Branca. L'argomento era la montagna. Suggerimenti spiccioli: come preservarsi dalle scottature; quali abiti si debbono indossare. Particolare attenzione e stata dedicata ai bambini. Le interviste ad alcuni villeggianti non hanno sottratto la trasmissione al suo carattere didattico. * * Sul Secondo: la rubrica Aria condizionata. Tino Buazzelli ha presentato i cantanti « impegnati » in uno spettacolo cabaret. Si alternavano alla ribalta le strofe del 1938 di Brecht e le ballate di Jannacci, tutta una serie di « prote- sto in musica» ohe sollecitano — come ha detto il presentatore — l'intelligenza di chi ascolta oltre che di chi canta. Il varietà ci è parso interessante. Con Buazzelli, interprete tra l'altro di alcuni brani di Brecht tratti dall'* Opera da due soldi*, hanno collaborato alla seconda puntata Franco Nebbia, i Gufi, Jannacci, Laura Betti, Bruno Lanzi e ancora Luigi Tenco e Maria Monti. * * . Infine « Il reporter », un telefilm giallo americano. Il protagonista, un cronista detective, lottava contro un altro collega senza offrire molte emozioni. Stasera sul primo canale è di scena la prosa* Va in onda l'originale televisivo di Edoardo Anton: Il rubicone per la serie «Vivere insieme». Ne sono gli interpreti Gianni Musy, Stefano Satta Flores, Nino Bianchi, Franco Scandurra e altri. E' la storia di due giovani architetti che lavorano alle dipendenze di una grande società. Sono molto amici, anche se diversi nel temperamento. Uno è riflessivo, quasi timido; l'altro è impetuoso, amante del rischio. Insoddisfatto di quanto gli offre l'impiego, egli decide di abbandonarlo per dedicarsi alla libera professione. Ma gli occorrono molti denari. Li avrà da uno zio. A questo punto la vicenda si complica e i progetti dell'architetto prenderanno un'altra piega. La commedia offrirà, come di consueto, lo spunto ad un gruppo di esperti per dibattere il problema dell'intraprendenza dei giovani nella società contemporanea. Farà seguito la replica di CicereneUa, il varietà musicale presentato da Nino Taranto e Gloria Christian. La trasmissione si apre nell'allegro mondo della Piedigrotta dei tempi andati. Quindi Sergio Bruni interpreterà alcuni successi partenopei. La rivista già la scorsa settimana si è levata di tono. Alterna un'antologia di belle canzoni del repertorio napoletano a scene coreografiche di grande respiro. Ma si tratta sempre di cose già viste. * * Sul secondo canale, continua ii ciclo cinematografico dedicato a Ruggero Ruggeri. Il film si intitola Papà Lebonnard, tratto dalla famosa commedia di Aicard e diretto da Jean Limur. Il grande attore ohe per oltre mezzo secolo dominò la scena italiana, vi interpreta il ruolo di un orologiaio che si è arricchito con una felice invenzione. Tuttavia è rimasto l'uomo semplice e remissivo di sempra. Non cosi la moglie, che lo angustia con la sua smodata ambizione. La donna intende assicurare ai figli, Alfredo e Mariella, due ottimi partiti. Ma la ragazza è innamorata di un giovane medico, all'inizio della sua carriera. La ragazza ha il segreto appoggio del padre. Alfredo invece è un vanesio. Tenta di screditare il fidanzato della sorella rivelando a tutti la sua nascita illegittima. Papà Lebonnard, per la prima volta nella sua vita, s'infuria, e svela ad Alfredo ohe non è suo figlio, pur non avendogli mai negato l'affetto paterno. La rivelazione manda a monte i progetti della signora Lebonnard, ma la pace torna in famiglia. Accanto a Ruggeri, sono Madeleine Bologne e Pierre Brasseur. vice