A Brabham il Gran Premio di Reims Sfortunata prova di Lorenzo Bandini

A Brabham il Gran Premio di Reims Sfortunata prova di Lorenzo Bandini Tersa " manchedel campionato mondiale di automobilismo A Brabham il Gran Premio di Reims Sfortunata prova di Lorenzo Bandini L'australiano, su una vettura di sua costruzione, ha vinto in un'ora 44'31" 3 decimi alla media oraria di km 220,315 Il pilota italiano, mentre era in testa, fermato da un banale guasto: la rottura del filo del pedale acceleratore - Ha poi ripreso la gara finendo undicesimo - Al secondo posto la Ferrari dell'inglese Parkes, al suo esordio in Formula Uno C3 Reims, lunedi mattina. Jack Brabham, che aveva vinto la sua ultima prova di campionato del mondo sei anni fa, quando al aggiudicò il titolo di miglior pilota di Formula Uno, è tornato ieri al successo ed è in testa alla classifica del « mondiale > conduttori. Sabato, su una Brabham-Honda, si era Imposto nel Gran Premio di Formula Due, ieri, a Reims, ha ripetuto l'«exploit» nel Gran Premio di Franchrr- con la Brabham-Rspco di sua costruzione. L'australiano è riuscito a tenere il ritmo imposto alla gara da Lorenzo Bandinl con la sua Ferrari tre litri, e poi, quando la monoposto dell'italiano si è dovuta fermare, a lungo al 32° giro per un banalissimo guasto (rottura del cavetto del pedale acceleratore, ha assunto il comando tenendolo per i restanti diciassette giri. Brabham ha coperto la distanza di 398,484 chilometri in un'ora 48' 31" e 3/10 alla media oraria di km. 220. Al secondo posto è giunto il pilota-collaudatore della Fer* rari Mike Parkes, al suo debutto in una prova di Fòrmula Uno. Parkes ha preso il posto di John Surtees, che ieri era al volante di una CooperMaserati. John ha dovuto lasciare la corsa poco dopo il vìa per surriscaldamenti del motore. Terza, un'altra Brabham-Repco, quella pilotata dal neozelandese Dennis Hulme, quarto l'austriaco Jochen Rindt su Cooper-Maserati, a due giri, e quinto l'americano Dan Gurney su American Eagle, a tre girl. Sfortunata la prova di Baudini: l'italiano è stato bravissimo, la sua Ferrari era chiaramente più veloce di quella di Brabham in rettilineo. La vittoria pareva ormai sua quando è stato praticamente tolto di gara dalla rottura del cavetto dell'acceleratore. Lorenzo ha tentato disperatamente di ovviare all'inconveniente, ha fermato la sua vettura ai margini della pista, è sceso, è corso verso una rete metallica di recinzione e ha strappato un ferro di Alo. E' riuscito a compiere una riparazione di fortuna e a tornare ai «boxes». Purtroppo, era troppo tardi, Bandini è giunto undicesimo, a undici giri dal vincitore. Fra gli altri piloti in lizza per il titolo mondiale, G. Hill ha dovuto ritirarsi, mentre Jim Clark non ha potuto prendere il via perché sofferente a un occhio (un uccello lo ha colpito in volto giovedì durante le prove: nessun pericolo di lesione permanente, Tia occorre che 11 grumo di sangue si sciolga e ci vorrà qualche giorno). Questa la cronaca: sul nastro di partenza, sotto un sole cocente, 17 vetture. Sulla Lotus-Climax di Jim Clark è salito il messicano Pedro Rodrlguez. Al « via > scatta in testa la Ferrari di Bandirti, che. ad ogni passaggio dinanzi alle tribune guadagna qualche secondo sulla rivale più pericolosa, la Brabham. L'australiano tenta di rimontare, poi desiste preferendo tallonare l'italiano. A metà gara Bandini è in vantaggio di oltre un minuto su Brabham, mentre per il terzo posto sono in lotta Parkes e Graham Hill, ma questi e costretto al ritiro.* . Al 32° passaggio esce di scena anche Bandini, Brabham tiene saldamente la testa. Parkes, a 35 secondi dall'australiano, spingendo al massimo, riesce a portarsi a nove secondi dall'avversario concludendo così brillantemente il premio. La prossima corsa avrà luogo in Inghilterra, il 16 em., a Silverstone. r. a. Così al traguardo 1. Jack Brabham, su Brabham-Bepco, che copre i 398,484 chilometri del percorso in un'ora 48'31"3 alla media oraria di km 220; 2. Parkes, su Ferrari, a 9"; 8. Hulme, su Brabham-Bepco, a due giri; 4. Rindt, sn Oooper-Maseratl, a due girl; S. Gurney, su American Eagle, a tre girl; 6. Taylor, su BrabhamBrm, a tre girl; 7. Anderson, su Brabham-Cltmax, a quattro girl; 8. Amos, su CooperMaserati, a quattro girl; 9. Llgier, su Cooper-Maserati, a sei girl; 10. Bodrlguez, su Lo¬ tus, a otto girl; 11. Bandinl, su Ferrari, a undici girl; 12. Bonnier, su Cooper-Maserati, a sedici giri. Giro più veloce: Bandinl, In 2'11"3 alla media orarla di km 227,618. Questa la classifica Brabham, punti 12 Bandinl p. 10 Rlndtt, Stewart e Surp. 9 Parkes p. 6 Hnlme e Graham Hill Bondurant p. 8 Gurney e Olnther p. 2 Taylor p. 1 1. 2. 3. tees 6. 7. p. 4 9. 10. 18. Lorenzo Bandini è. stato protagonista Ieri a Reims di una bella quanto sfortunata gara (Telefoto A. P.)

Luoghi citati: Inghilterra, Silverstone