Benvenuti: «A Seul troppe ingiustizie» In Corea si afferma: «Tutto regolare»

Benvenuti: «A Seul troppe ingiustizie» In Corea si afferma: «Tutto regolare» MI puff ile triestino o giunto sabato «a Roma. Benvenuti: «A Seul troppe ingiustizie» In Corea si afferma: «Tutto regolare» Continuano le polemiche sull'incontro nel quale l'italiano ha perso il titolo mondiale dei medi juniors - Benvenuti spera nella rivincita - Il segretario della Federazione coreana nega che il nostro atleta abbia avuto difficoltà nel riscuotere la «borsa» Nostro servizio particolare Roma, lunedì mattina. « Sono stato sconfitto ed ho perduto il titolo mondiale, ma non è la fine del mondo ».- questa la prima dichiarazione dell'ex campione del mondo dei medi juniors, Nino Benvenuti, tornato a Roma venerdì da Seul, dove è stato battuto ai punti in 15 riprese dal coreano Kim Ki Soo. Il pugile, che era accompagnato dal procuratore Amaduzzi e dall'allenatore Golinelli, ha riassunto le fasi dei combattimento. « Ormai sapete tutto o Quasi — ha detto —, ero consapevole delle difficoltà che avrei incontrato, ma non avrei mai immaginato di dover subire tante ingiustizie. E' inutile che le elenchi tutte: tralascio t particolari che hanno caratterizzato la vigilia del combattimento fino all'episodio dei guantoni, che abbiamo potuto trovare soltanto ventiQuattro ore prima che salissi sul quadrato ». « L'interruzione avvenuta alla tredicesima ripresa — ha detto il triestino — ha costituito il fatto più increscioso: voglio ripetere soltanto che Kim Ki Soo era in netta difficoltà e che è stato favorito dalla sosta di sette minuti. Dopo tutto ciò die è accaduto, spero che U combattimento venga archiviato con il <No contest », perché' l'incontro è stato chiaramente falsato. Ho fiducia in ogni modo di poter affrontare Kim Ki Boo entro il prossimo ottobre m Italia ». c. p. Benvenuti, con la moglie, a Telefoto)

Persone citate: Amaduzzi, Benvenuti, Golinelli, Kim Ki, Kim Ki Soo, Nino Benvenuti

Luoghi citati: Italia, Roma