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Oreficeria saccheggiataa Roma sulla via Nomentana Oreficeria saccheggiataa Roma sulla via Nomentana Arrestati quattro giovani, autori del «colpo» - Uno accompagnato al commissariato ha tentato di uccidersi (Nostro servizio particolare) Roma, 29 agosto. Quattro giovani, Ennio Bramonti di 28 anni, Carlo Maggi di 19, Donato D'Ottavia di 121 e Mario Pizzi di 20, sono stati arrestati dagli agenti della squadra mobile per aver partecipato alla rapina contro una gioielleria di Tor Lupara, una borgata al diciottesimo chilometro della via Nomentana. I quattro, nella tarda mattinata, a bordo di una Giulia targata Benevento rubata il giorno precedente, hanno agito con molta rapidità che lascia supporre una lunga preparazione del colpo. I proprietari del negozio, il signor Silvano Bon e la moglie, hanno fatto appena in tempo a raggiungere l'ingresso che già i ladri si dileguavano a bordo della vettura dopo aver infranto la vetrina ed essersi impadroniti di gioielli ed oggetti d'oro per il valore di cinque milioni di lire. Mentre il Bramontl, più' esperto nella guida, rimaneva al volante dell'auto con il motore acceso, Carlo Maggi e Mario Pizzi mandavano in frantumi la vetrina impadronendosi di due plateaux esposti; Donato D'Ottavio, a sua volta interveniva bloccando l'ingresso dell'oreficeria con un paletto per ritardare l'inseguimento da parte del derubato. I! pronto intervento della Squadra Mobile ha però mandato in fumo il loro jnetìcoloso piano. Poche ore dopo venivano infatti bloccati dalle pattuglie alle porte di Roma mentre tentavano di salire precipitosamente su una «500» dopo aver abbandonato In una strada secondaria la vettura della rapina. Condotti al locale commissariato il Bramenti ha cercato di tagliarsi i polsi con una lametta ma si è ferito solo leggermente. Del trambusto ne approfittava il Maggi che, avventandosi contro gli agenti, tentava di fuggire assalendo il funzionario. Tre agenti riuscivano però a trattenerlo.- i•'• . Il Bramontl, il Maggi ed il D'Ottavio erano usciti dal carcere recentemente in seguito all'amnistia; il Pizzi era stato scarcerato nel marzo scorso. r. ni.