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Johnson: sono anch'io preoccupato per l'aumento dei tassi d'interesse In risposta alle critiche di Truman Johnson: sono anch'io preoccupato per l'aumento dei tassi d'interesse Il Presidente ha negato, però, un pericolo di recessione - « Il forte incremento delle richieste di credito è una prova di forza, non di debolezza, dell'economia. Occorre, tuttavia, trovare un modo migliore del rincaro del denaro per combattere l'inflazione » S. Antonio (Texas), 29 agosto In una stia odierna dichiarazione il presidente Johnson ha espresso preoccupazione per l'accrescimento dei tassi di interesse, ma ha detto che non -è d'accordo con l'ex presidente Truman circa l'eventualità che essi causino una depressione economica seria. • Come ho detto in dicembre e come ho ripetuto in seguito varie volte — Ita detto Johnson — anch'io mi preoccupo dell'aumento dei tassi di interesse e delle sue conseguenze per molti americani, però non posso essere d'accordo con il presidente Truman nel dire che la nostra economia sia in pericolo di depressione o di recessione. La situazione riflette la floridezza della nostra economia ed il conseguente forte aumento della richiesta di credito. Questi sono sintomi di forza e non di debolezza, ma noi dobbiamo trovare un modo migliore per contenere la spinta inflazionistica, invece che ricorrere semplicemente, come sta succedendo, a più alti tassi d'interesse ». La dichiarazione di Johnson è stata letta ai giornalisti da un funzionario della Casa Bianca. (Associated Press)