Wall Street chiude con forti perdite una giornata di drammatici contrasti

Wall Street chiude con forti perdite una giornata di drammatici contrasti Ora l'indice è al livello più basso dal 2 gennaio 1964 Wall Street chiude con forti perdite una giornata di drammatici contrasti Le ondate di vendite si alternano ai tentativi di ripresa, in un vorticoso giro di affari: quasi 11 milioni di azioni scambiate - Debole in mattinata, in rialzo nel primo pomeriggio, alla fine la media Dow Jones degli industriali accusa un ribasso di oltre 13 punti: da 780,56 a 767,03 New York, 29 agosto. Wall Street ha chiuso oggi in sensibile ribasso, al termine di una delle più drammatiche giornate dell'anno. Nei primi 90 minuti di contrattazioni, l'indice Dow Jones dei valori industriali era sccso precipitosamente di 7,57 punti, passando da 780,56 a 772,99. Nel corso della mattinata e nel primo pomeriggio si era avuta una fase di moderato recupero, poi improvvisamente una nuova ondata di vendite ha provocato forti perdite delle quotazioni. La media Dow Jones ha chiuso a 767,03, il più basso livello dal 2 gennaio 1964. Il volume totale è stato di 10.900.800 azioni scambiate (il totale più elevato dal 6 maggio scorso), contro 8.160.000 di venerdì 26. Fattori del declino — secondo alcuni esperti — sono le preoccupazioni per le restrizioni creditizie, accentuate dalle critiche espresse al Congresso suU'operttto del governo federale e dalle dichiarazioni dell'ex presidente Truman. Altri esperti sostengono, tuttavia, che (niella odierna potrebbe essere la prima di una serie di ondate di vendite, destinate a purificare l'atmosfera e preparare il terreno ad una solida ripresa. Medie Dow Jones (tra parentesi le medie precedenti): Industriali 767,03 (780,56); Ferroviari 190,48 (195,03): Obbligazioni interne 80,55 (80,77). Quotazioni di chiusura (tra parentesi la chiusura precedente): American Cyanamid 34 (34 7/8): Tel And Tel 49 7/8 (50 5/8); Bethlehem Steel 29 3/8 (295/8); Disponi 167 1/2 (168 3/4); Ford Motor 41 (417/8); General Electric 85 (86 5/8); General Motors 70 3/8 (71 3/8); Ihm 307 (3151/8); Ben necott Copper 28 5/8 (29 1/4); Standard OH N. J. 59 7/8 (61 1/4); C. S. Steel 381/4 (39 3/8); Woolworth 20 1/8 (20 3/8). Parigi: da 97,8 a 96,7 Parigi, 29 agosto. Un'ondata di vendite, anche per l'influenza dei ribassi di Wall Street, ha provocato diffuse flessioni nei titoli. Indice 96,7 (prec. 97,8). Quotazioni di chiusura (tra parentesi la chiusura precedente): Olivetti 25,80 (26,10); Pirelli 31 (n. q.); Snia Viscosa 33,05 (33,30); Fiat 21,70 (22.15); Fiat priv. 17,50 (17,60); Montecatini 14,15 (14,35). Francoforte: 94,60 (94,91) Francoforte, 29 agosto. Il mercato ha registrato nella prima fase diffuse perdite, per la netta prevalenza delle offerte, ma successivamente, sui prezzi minimi raggiunti, si è sviluppata una corrente di acquisti. Indice 94.60 (prec. 94,91). Quotazioni di chiusura (tra parentesi la chiusura precedente): Edison 17,90 (17,90); Fiat 17.45 (17,65); Fiat priv. 13,80 (14); Finsider 5,10 (5.10); Magneti Marelli 6,80 (6 80); Montecatini 11,65 (11.55); Olivetti 20,85 21,30); Pirelli 24,50 (25); Snia Viscosa 27,20 (27.50). Zurigo: da 176,6 a 173,9 Zurigo, 29 agosto. L'andamento della Borsa di New York ha contribuito a determinare, di riflesso, perdite diffuse in tutti i settori. Ribassi di rilievo sono stati accusati dalle Ciba nominative e al portatore, Geigy al portatore, Hero, Lonza e Swissair. Nel settore dei valori esteri, cedenti quelli americani, calmi i tedeschi e gli olandesi. Migliori i titoli di Stato. Indice 173,9 (prec. 176,6). Quotazioni di chiusura (tra parentesi la chiusura precedente): Carlo Erba 73,25 (72,80); Rumianca 12,10 (12,15); Italcementi 108,50 (109.50); Snia Viscosa 80,65 (30,75); Bastogi 16,40 (16,50); Condotte 4,15 (4,30); Fiat 19,70 (19,80); Imm. Roma 4 (4); Invest 23,30 (23,10); Ledoga priv. 36,50 (36,50); Magneti Marelli 7,80 (7,80); Pirelli 27,65 (28). Unione Banche Svizzere 2460 (2470); Società di Banca Svizzera 1905 (1905); Credito Svizzero 2115 (2115); Eiektrowatt 1120 (1140); Interhandel 3860 (3860); ItaloSuisse 216 (218); Aare-Tessin 840 (860); Adolph Saurer 1030 (1070); Bally 1210 (1205); Brown Boveri 1410 (1430); Ciba 5140 (5190); Fischer 1125 (1140); Lonza 850 (880); Nestlè 2045 (2065); Sulzer 3155 (3165). A Londra: Borsa chiusa Londra, 29 agosto. La Borsa oggi è rimasta chiusa per il « Bank Hollyday » (la vacanza delle Banche, che in Inghilterra rimangono chiuse un lunedì, di solito l'ultimo d'agosto).

Persone citate: Adolph Saurer, Brown Boveri, C. S. Steel, Carlo Erba, Copper, Fischer, Sulzer