Ha una moglie di 19 anni e una bimba il bruto che violentò la giovane sposa

Ha una moglie di 19 anni e una bimba il bruto che violentò la giovane sposa Ha una moglie di 19 anni e una bimba il bruto che violentò la giovane sposa L'episodio di sera, per strada, nel centro di Collegno - Appena arrestato ha detto : « Non so che cosa mi è preso » - Lavorava in fabbrica, ottimo operaio, lo credevano un uomo tranquillo - Denunciato per violenza carnale E stato portato ieri in caicere l'uomo che, con la minac-eia di una pistola, ha violen- tato una giovane sposa in unastrada di Collegno. Nella nostra seconda edizione di Ieri abbia-mo pubblicato un ampio servi- zio su questo episodio, ma i carabinleri hanno accertato Ieri altri particolari che lo rendono più drammatico. • Carmela, 24 anni abitante aCollegno con il marito e un bimbo di due anni, è una giovane alta, bionda e graziosa. Lavora a Torino e la sera rincasa con il filobus, che la lascia alle 23 alla fermata di viale XXIV Maggio. Poi ha da fare mezzo chilometro a piedi. Giovedì sera percorreva la strada sotto un violento temporale. Non aveva ombrello e ra- sentava 1 muri. Quasi all'angolo di piazza della Repubblica, è balzato da dietro uno degli ai beri del viale uh uomo di sta tura molto bassa, ohe le ha puntato una rivoltella al petto, « Vieni con me» le ha detto, La giovane ha pensato che fos se un rapinatore^ ha ubbidito, Dopo pochi metri, l'uomo l'ha costretta ad entrare in un por- toncino. Terrorizzata dall'arma, Carmela non ha trovato 11 co- ggio di resistere al bruto. sj rifaccia Poi l'uomo se ne è andato, senza fretta. La giovane è corsa a casa, piangendo ha raccontato al -marito l'oltraggio •sofferto ed entrambi sono andati il mattino dopo a denunciare l'accaduto ai carabinieri di Collegno. « Ho paura che vivo > ha detto la donna. Anche 11 maresciallo Flgus pensava che lo sconosciuto avrebbe ripetuto l'agguato. H carabiniere Cardone — a distanza e in borghese — è stato incaricato di seguire la donna dalla fermata dell'autobus a casa. Il maniaco non ha atteso molto. Venerdì alle 23 si è apportato dietro lo stedBO albero: quando la donna è passata, l'ha seguita, a sua volta era pedinato dal Cardone. Non basta: dietro al carabiniere in borghese venivano, furibondi. 1 familiari 'iella Carmela: marito, cugina, sorella, cognato, fidanzato di un'altra sorella. E costoro, appena lo scono- sciuto ha afferrato Carmela alle spalle, gli sono corsi incontro, lo hanno circondato hanno cominciato a picchiarlo. L'Inaspettata mossa ha uorpreso il carabiniere che ha faticato — con rìschio personale — per sai vare il maniaco dalla giustizia sommaria. Ma costui non gli è stato riconoscente e gli ha subito puntato la pistola contro. Il Cardone era armato ma invece di sparare, ha colpito con la canna della rivoltella il braccio dell'aggressore, facendogli cadere la pistola. Dal rumore che ha fatto battendo sul marciapiede, si è capito che era di latta. Ma Imitata perfettamente: soprattutto nell'oscurità avrebbe ingannato chiunque. Il bruto è stato portato in caserma ed è stato identificato per Carlo Di Filippo, 26 anni, immigrato due anni fa da Teramo, abitante in via Manzoni 8 con la moglie di 19 anni e una bimba di sette mesi. Aveva la faccia gonfia per le percosse, tremava ancora. Ha detto : «Non avevo mai fatto niente del genere. Non so che cosa mi è capitato ». Lo hanno portato In carcere Ieri alle 16, con l'Imputazione di atti osceni e di violenza carnale. Il magistrato deciderà se denunciarlo anche per minaccia a mano armata. E' un operaio della Impes, ottimo lavoratore, che non ha mai rinunciato ad un'ora di straordinario Ieri la moglie si è rifugiata presso parenti. I vicini di casa sono stati I più sorpresi della vicenda: conoscevano il Di Filippo come uomo tranquillo ed assai attaccato alla famiglia. Carlo Di Filippo, 26 anni

Persone citate: Cardone, Carlo Di Filippo, Di Filippo

Luoghi citati: Collegno, Teramo, Torino