Da oggi spettacolo di ciclismo mondiale

Da oggi spettacolo di ciclismo mondiale ZZZZZI CRONACA TELEVISIVA Da oggi spettacolo di ciclismo mondiale In serata «La trottola» e un'opera di Menotti Oggi alle 17, dalla Germania, prima ripresa in Eurovisione dì un avvenimento sportivo capace di mobilitare milioni di tifosi: i campionati mondiali di ciclismo di cui vedremo la gara su strada per dilettanti. Precedentemente, con inizio alle 16, sarà trasmessa una,l cronaca dei campionati europei di nuoto in Olanda. Assicurato, dunque, un lungo spettacolo pomeridiano di sport. In serata sul nazionale <La trottola > con il trio CorradoMondaini-Pisu, poi l'esordio della trasmissione «Le meraviglie della natura » che dedicherà il suo primo capitolo ai canguri d'Australia e infine due « comiche > della serie «Quelli delle torte in faccia». Anche il secondo canale avrà un pezzo forte, la registrazione dell'opera giovanile di Giancarlo Menotti «Il ladro e la zitella », certamente gradita agli appassionati di lirica. Indi replica del romanzo sceneggiato « Il mulino del Po ». * * Ci dispiace di tornare su un argomento vecchio e stravecchio, ma la colpa non è nostra: la colpa è delia tv le cui scelte nel campo della prosa fanno veramente cadere le braccia. « Cavaliere senza armatura » è un copione di Vittorio Calvino, autore drammatico morto dieci anni fa. E' un copione che trabocca di lodevoli intenzioni, di onesti atteggiamenti, di pensieri integerrimi; al centro c'è il personaggio di un professore incorruttibile, dalla coscienza adamantina, che non mercanteggia con nessuno la sua austerità. Benissimo: da un punto di vista morale la commedia è ultra raccomandabile, si basa sul ritratto edificante dì un citta dino, di un padre, di un in segnante modello. Ma dai punto dì vista scenico? Qui le cose vanno assai meno bene: la vicenda è tutta sforzata e piegata per la dimostrazione di una tesi, il dialogo è di un candore che confina con l'ingenuità, troppi personaggi sono facili macchiette. No, non c'è niente di male che la tv abbia portato < Cavaliere senza armatura » sul video: si resta perplessi considerando che in pochi anni questa è la seconda edizione; e la perplessità aumenta a dismisura se si pensa alia povertà del repertorio, alle esclusioni, alle lacune, al ripudio del più qualificato teatro contemporaneo italiano e straniero. Ove il settore prosa dispensasse a getto continuo testi importanti, un posto anche per la favoletta di Calvino sarebbe senza dubbio giustificato. Così, proprio non si capisce. A meno che non si sia voluto onorare la memoria di un simpatico gentiluomo e probo scrittore: ma allora è un altro discorso. * * Per la serie « Il cinema italiano in viaggio per il mondo » è stato trasmesso il do cumentario « L'Impero del sole » sulle drammatiche condizioni di vita dei peruviani che vivono nei deserti e sulle Ande: con acume gli autori Gras e Craveri hanno colto attraverso riti e gesti quotidiani il volto e l'anima di un popolo. Peccato che questi film contengano sempre, quasi d'obbligo, scene crudeli e rivoltanti: l'altro venerdì in « Magia verde » si vedeva un vitello divorato vivo dai pesci, ieri si assisteva all'orren do combattimento fra un con dor e un toro che veniva tra fitto e scarnificato. Martedì prossimo per il ci ciò dì Gary Cooper andrà in Aquile dal mare, realizzato nel 1949 da Delmer Daves. Accanto a Cooper che impersonerà l'ammiraglio Scott, «padre » delle porta-aerei, figurano Walter Brennan e Jane Wyatt. Sempre in tema di cinema: venerdì vedremo il lungometraggio India di Roberto Rossellini, da non confondere con il deludente documentario dello stesso regista apparso sul video sette anni or sono. u. bz.

Luoghi citati: Australia, Germania, India, Olanda