Primi commenti dei tecnici

Primi commenti dei tecnici Primi commenti dei tecnici Heriberto Herrera (Juventus) : « Il calendario va bene così » - Rocco (Torino) : « Quest'anno con quattro retrocessioni non ci saranno partite facili » - Silvestri (Milan) : « Mi spiace che i rossoneri affrontino il Cagliari già alla seconda giornata » - Helenio Herrera (Inter): «I nerazzurri hanno subito una difficile trasferta a Foggia» Il calendario delle partite del campionato di calcio di serie A '66-'67 segue il cliché tradizionale: avvio abbastanza agevole per le squadre più forti (almeno in sede di pronostico) e prime difficoltà intorno alla terza giornata. Via via tutti gli scontri diretti fino alla diciassettesima e ultima domenica del girone dì andata. Detto per inciso: una partita di cartello già nei primi novanta minuti del torneo potrebbe sciupare buona1 parte dell'interesse degli sportivi giacché le formazioni non girano subito a pieno ritmo e non vi sono ancora discussioni di classifica. La Juventus, che esordisce a Bergamo con l'Atalanta e poi ospita il Lecco, già al terzo turno sarà chiamata ad una dura trasferta, quella di Firenze. Nello stesso giorno anche il Napoli, che gioca a Roma contro i giallorossì, affronterà un temibile avversarlo. Il Torino, riceverà la Spai allo Stadio comunale nella giornata di apertura; tre settimane dopo giocherà a Bologna. Restando nell'ambito delle compagini torinesi, bianconeri e granata si incontreranno nel quinto turno. Torino - Juventus, insieme con quello emiliano fra Spai e Bologna, sono i primi due derby della stagione. I confronti fra squadre della stessa città, solitamente concomitanti, sono stati frazionati: Lazio-Roma è previsto per il SS ottobre; Milan-lnter il SO novembre. Come l'anno scorso mancherà il derby genovese; il confronto fra Genoa e Sampdoria si giocherà per il torneo di serie B. E' la prima volta che rossoblu e blucerchtati disputano insieme il campionato della seconda divisione nazionale. Ecco ora il parere di alcuni tecnici di Serie A sul nuovo calendario. Heriberto Herrera, allenatore della Juventus: « Preferirei non pronunciarmi giacché il calendario è un problema ohe noi " trainers " non possiamo migliorare o tantomeno peggiorare. Per me va bene così com'è. Nessuna partita può essere considerata facile. Per quanto riguarda la mia squadra basti ricordare che l'anno scorso le maggiori difficoltà essa le ha incontrate contro avversari, considerati modesti, che applicavano un gioco chiuso in difesa ». Moderato il commento dell'allenatore del Torino, Nereo Rocco: « Incontrare subito certe squadre e più tardi le altre non ha nessuna importanza: ogni formazione deve battersi, prima o poi, con tutte le avversarie. Nel torneo passato il calendario sembrava favorevole e il Torino, dopo le prime cinque partite, non aveva collezionato una sola vittoria. Quest'anno non dovrebbero esserci particolari ostacoli in partenza, ma non lo si può affermare perché con quattro retrocessioni praticamente non esistono avversari "facili". Spero soltan¬ to che il Torino abbia un felice avvio ». Dai tecnici torinesi a quelli milanesi. Dice Helenio Serrerà, ttrainer» dell'Inter, campione d'Italia: « Per noi l'inizio è impegnativo. Si va subito a Foggia. Il caldo e la lunga trasferta creano qualche difficoltà. Per il resto avremo un avvio abbastanza agevole. Comunque l'Inter è forte, non ha paura di nessuno, i giocatori sono caricati e raggiungeranno presto la miglior condizione di forma ». Silvestri, responsabile tecnico del Milan, si preoccupa invece dell'ultima parte del girone di andata, anziché dare soverchia importanza alla fase iniziale: <A cavallo fra la tredicesima giornata e la sedicesima, il Milan incontrerà la Juventus, la Roma, il Torino e il Bologna. Forse è meglio affrontarli con la squadra caricata e ormai entrata nel ritmo del torneo. Mi dispiace di dover giocare a Cagliari già al secondo turno. Non ci voleva una simile trasferta soprattutto per ragioni personali di carattere sentimentale: a Cagliari mi sono sempre trovato bene». £ La gara boccloula Coppa Città di Ventlmiglia, si è conclusa con il successo della quadretta piemontese della «Planelll-Traversa», composta da Benevene,

Persone citate: Helenio Herrera, Helenio Serrerà, Heriberto Herrera, Nereo Rocco, Silvestri