Morti due ragazzi per aver mangiato le pere irrorate di antiparassitario
Morti due ragazzi per aver mangiato le pere irrorate di antiparassitario Morti due ragazzi per aver mangiato le pere irrorate di antiparassitario Un terzo è in fin di vita - La disgrazia in Sicilia, in un frutteto presso Enna - Le vittime avevano 14 e IO anni (Dal nostro corrispondente) Catania, 22 agosto. Due ragazzi, l'uno di 14 anni e l'altro di 10, sono morti oggi per aver mangiato poche pere senza essersi presi cura di lavarle: il potente veleno antlcrittogamico, cosparso sulla frutta per difenderla dai parassiti, li ha uccisi in poche ore dopo una straziante agonia. Anche un loro amico è rimasto intossicato e stasera versa in fin d: vita: le speranze d: salvarlo sono poche. La disgrazia è accaduta a Regalbuto comune agricolo di 12 mila abitanti a cinquanta chilometri da Enna. Stamane verso le 10 i fratelli Giuseppe e Giosuè Gioteni. di 14 e 11 anni, decidevano di recarsi nelle campagne attorno al paese per raccogliere un poco di frutta Al momento di partire si univa a loro un amico, Vito Licari di 10 anni Ben presto ì tre giovani raggiungevano un frutteto a poca distanza dal paese e cominciavano a mangiare le pere sen za pensare a lavarle: purtrop po i frutti, nei giorni scorsi, erano stati irrorati con antiparassitari dal contadini del la zona. Rientrati a casa a mezzo-giorno i tre ragazzi venivano colti da atroci dolori addo- minali, attacchi di nausea e febbre altissima ben presto seguiti dalla paralisi dei centri nervosi: sono i sintomi tipici dell'avvelenamento da anticrittogamico. Le' piccole vittime, con la massima urgenza, venivano trasportate In ambulanza all'ospedale < Vittorio Emanuele II » di Catania e sottoposti a tutte le cure possibili. Purtroppo per due di loro — Giuseppe Gioieni e Vito Licari — non c'era più nulla da fare: alle 18 spiravano nelle braccia dei genitori a plchi minuti di distanza l'uno dall'altro. Il fratello di Giuseppe Gioielli, Giosuè, il quale si era limitato a mangiare una sola pera, versa in gravissime con¬ dizioni. 8. ( p - — _
Persone citate: Giosuè Gioteni, Giuseppe Gioielli, Vito Licari, Vittorio Emanuele Ii
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