L'attore William Holden verrà processato dal Tribunale di Lucca per omicidio colposo

L'attore William Holden verrà processato dal Tribunale di Lucca per omicidio colposo Rinviato a giudizio dalla Procura della Repubblica L'attore William Holden verrà processato dal Tribunale di Lucca per omicidio colposo E' accusato d'un mortale incidente avvenuto sulla Firenze-Mare ■ La notte sul 26 luglio urtò con la sua auto, in fase di sorpasso, la vettura di un commerciante di Prato che mori - La causa si svolgerà in novembre o in dicembre (Dal nostro corrispondente) Lucca, 20 agosto. L'attore americano William Holden dovrà rispondere ai giudici del tribunale di Lucca dell'accusa di omicidio colposo per l'incidente, avvenuto sull'autostrada Firenze-Mare nella notte sul 26 luglio scorso ed in cui trovò la morte il commerciante di Prato Valerio Giorgio Novelli, di 1,2 anni. L'accusa gliene addebita la responsabilità: il rinvio a giudizio è la conclusione dell'istruttoria sommaria fatta dal procuratore della Repubblica dott. Vitali, che si è valso dell'assistenza del sostituto dottor Antuofermo. Holden, in compagnia delle sorelle Sarah e Susan West, amiche di famiglia, verso le 22 del 26 luglio, pilotando la sua potente «Ferrari 3500 » targata Zurigo, aveva lasciato l'albergo « La Pace » di Montecatini Terme per raggiungere Forte dèi Marmi, dove avrebbe volu to visitare il suo amico Nevion Franceschi, infortunatosi in un incidente. L'auto, secondo l'accusa, viaggiava a velocità ecces siva e quando giungeva alla curva di Vecchiano, ai confini della provincia di Lucca con quella di Pisa, nel sorpassare la « 500 » guidata dal povero Novelli che viaggiava nella medesima direzione, la urtava mandandola fuori strada .cau sando il ribaltamento della l e a a ù n i o i a a ù o a i — e e e vettura e la morte del commerciante. Holden, nel suo interrogatorio del 29 luglio alla Procura della Repubblica, disse di avere fatto tutto il possibile non appena aveva scorto la « 500 » per evitare l'incidente, ma l'utilitaria si spostò verso destra, dove già si trovava la sua « Ferrari »; e così avvenne la sciagura. Holden fu il primo a soccorrere il Novelli e, dopo l'incidente, venne accompagnato a Pisa per essere interrogato dalla polizia stradale. Quindi l'istruttoria fu assunta dalla magistratura lucchese che sentiva l'attore e le sorelle West. Queste sono le uniche testimoni in difesa di Holden. Chi l'accusa è un altro teste, amico del Novslli, Giorgio Gamba, che seguiva con la sua auto quella della vittima. Il Gamba avrebbe dichia rato al magistrato che la «Ferrari» lo aveva sorpassato velocissima all'altezza del casello di Lucca e quin di l'aveva vista proprio quando alle cave di Vecchiano, spinta sempre a forte velocità, urtava nel sor passo l'utilitaria. Questa de posizione viene contestata da Holden, secondo il quale il Gamba non poteva essere stato spettatore dell'in cidente perché superato parecchi chilometri prima. Sono le sorelle West e il Gam ba, i soli testimoni, che de porranno in processo: questo si svolgerà probabilmente a novembre o in dicembre. La moglie del povero Novelli si è costituita par¬ iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii te civile. L'attore americano verrà assistito dagli avvocati Luigi Vélani di Lucca, Odorni-Braccesi di Pisa. Holden, appena interroga- UIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIHIIIIIIIIIIIIIII to dal magistrato, tornò a Montecatini Terme e di qui pochi giorni dopo ripartiva per Zurigo, ove in genere dimora quando è in Europa. Partivano con lui anche la moglie Ardis e le sorelle West, le quali torneranno in America nei prossimi giorni. E' perciò assai difficile che le giovani possano essere presenti a deporre in tribunale, per cui al momento opportuno probabilmente giudici riterranno valide soltanto la lettura delle loro deposizioni in istruttoria. Holden ha ottenuto anche lo svincolo della sua potente « Ferrari » depositando presso la segreteria della Procura la cauzione richiesta in cinque milioni di lire. g. b. William Holden, rinviato a giudizio. L'attore ha 1,8 anni