La Stampa - Consultazione Archivio

Panico sulle spiagge di Ostia investite dalle trombe d'aria Panico sulle spiagge di Ostia investite dalle trombe d'aria I bagnanti sono fuggiti terrorizzati - Per fortuna i vortici si sono scaricati in mare (Nostro servizio particolare) Roma, 18 agosto. I bagnanti che stamane affollavano le spiagge di Ostia hanno vissuto attimi di terrore. Numerose trombe d'aria hanno investito un largo tratto di mare spingendosi fino a poche centinaia di metri dall'arenile. Se l'avessero investito, quasi sicuramente il bilancio sarebbe stato di dimensioni catastrofiche. II pericolo più grave sì è avuto quando l'acqua del mare, presa da due vortici di vento contrari, si è alzata come una colonna nerastra, alta quasi 400 metri. Il fenomeno j si è avuto verso le 10 di stamane ed è durato circa un quarto d'ora. Una corrente d'aria deve aver tenuto lontano la massa d'acqua che è ricaduta al largo. Quando i bagnanti si sono resi conto del pericolo c'è stato un fuggi fuggi generale. In pochi mimiti le spiagge si sono vuotate mentre altre trombe d'aria, di minori dimensioni, vorticavano a pochi metri da terra. Il vento impetuoso ha sollevato nuvole di sabbia mentre volavano numerosi ombrelloni. Non si lamentano danni alle persone, ma la capitaneria dì porto sta svolgendo ricerche per accertare se qualche imbarcazione spìntasi nel mare alto, sìa stata investita dal ciclone. m. b.