La Cambogia non vuole l'inviato speciale di Johnson

La Cambogia non vuole l'inviato speciale di Johnson La Cambogia non vuole l'inviato speciale di Johnson La visita dell'ambasciatore Harriman era in programma per settembre - Il governo cambogiano esige le scuse americane per il bombardamento di un villaggio al confine col Vietnam (Dal nostro corrispondente) Parigi, 13 agosto. Il governo della Cambogia ha comunicato stamane che non vuole più ricevere la visita dell'inviato speciale del presidente degli Stati Uniti, Averell Harriman, il quale sarebbe dovuto andare a Phnom-Penh al principio di settembre. Motivo ufficiale di questo improvviso rifiuto è che nei giorni scorsi gli aerei americani hanno bombardato, probabilmente per errore, il villaggio cambogiano di Thloktrak. Sembra però cne questo sia soltanto un pretesto, perché proprio ieri la delegazione americana aveva deplorato ufficialmente quell'incidente e si poteva credere che il principe Norodom Sihanouk ne fosse rimasto soddisfatto. Che cosa può avere determinato allora la decisione di Phnom-Penh? Si ricorderà che ai primi di settembre, negli stessi giorni in cui Harriman avrebbe dovuto visitare il governo del principe Norodom Sihanouk, anche il generale De Gaulle arriverà nella capitale della Cambogia. L'inasprimento della polemica franco-americana ha forse fatto apparire inoppor tuno che 11 presidente della Repubblica francese sì incon tri col rappresentante personale rlel presidente Johnson? Manca qualsiasi elemento per poterlo affermare; è certo, però, che, durante il suo sog giorno a Phnom-Penh, De Gaulle farà importanti dichia razioni sulla situazione nel Vietnam e in tutta la regione del Sud asiatico, parlando, se condo quanto afferma Le mon de, t in termini di cui si può essere sicuri che, anche se non piaceranno a Mao Tse-tung, dispiaceranno a Johnson ». Non è, infatti, un tentativo di mediazione che il capo dello Stato va a compiere in Indocina, ma un'iniziativa per mettere ancora una volta in guardia le parti interessate contro i pericoli dell'Escalation e per avvertirle solennemente che, qualunque cosa accada, la Francia Intende mantenere la propria libertà di decisione militare in caso di crisi. Questa presa di posizione che sta per essere annunciata ufficialmente dal capo dello Stato, non riguarda soltanto l'Asia Sud Orientale, ma anche l'Europa e ogni altra par te del mondo. E' per questo chs le trattative della Francia con gli Stati Uniti e con la Repubblica Federale tedesca per 11 ridimensionamento dell'alleanza atlantica sono arri vate a un punto morto: pur riaffermando la propria fedel tà verso gli alleati occidentali, il governo francese non Intende infatti sottoscrivere impegni che possano essere suscettibili di applicazione automatica. s. v.

Persone citate: De Gaulle, Harriman, Johnson, Mao, Norodom Sihanouk