Arrestato un consigliere comunale per violazione di segreti d'ufficio

Arrestato un consigliere comunale per violazione di segreti d'ufficio Arrestato un consigliere comunale per violazione di segreti d'ufficio A Ventimiglia - E' il rag. Clemente già incarcerato per uno scandalo edilizio - Avrebbe reso noti i nomi degli assegnatari di alloggi, quando la graduatoria non era ufficiale (Dal nostro corrispondente) Ventimiglia, 11 agosto (i. m.ì E' stato nuovamente arrestato ieri sera alle 18,30, dai carabinieri della tenenza di Ventimiglia, il consigliere comunale de geom. Giorgio Clemente, di anni 30, residente nella nostra città in via Roma. II professionista, che nel giugno dello scorso anno fu al centro di uno scandalo edilizio, per il quale venne incarcerato per sette giorni, per poi uscire in libertà provvisoria (il processo si deve ancora celebrare) è ora accusato di violazione del segreto degli atti di ufficio, accusa che comporta pene sino ad un massimo dì tre anni. Il geom. Clemente, rappresentava il sindaco di Ventimiglia nella commissione provinciale oer l'assegnazione degli alloggi popolari, alla cui presidenza vi era il presidente del Tribunale di Imperia dott. Garavagno. Egli avrebbe approfittato della carica per comunicare con lettere llavvenuta concessione della casa a ben 30 dei 42 assegnatari degli alloggi, quando la graduatoria delle 600 domande non era ancora ufficiale, ma prettamente riservata. Le lettere dicevano: < Egregio signore, nella qualità di componente la commissione provinciale per l'assegnazione delle case popolari in frazione Roverino di Ventimiglia, sono lieto di annunciarle in via del tutto ufficiosa l'assegnazione di un appartamento. Nel formularle gli auguri per la nuova casa, distintamente la saluto. Geometra Giorgio Clemente ». Questo fatto provocava proteste e lamentele da parte di molti esclusi per cui veniva promossa un'indagine che si è per ora conclusa con l'arresto del Clemente.

Persone citate: Garavagno, Giorgio Clemente

Luoghi citati: Imperia, Ventimiglia