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Guy Périllat trionfa nello slalom gigante Altro successo francese Ieri a Portillo Guy Périllat trionfa nello slalom gigante Lo sciatore transalpino ha battuto il connazionale Mauduit L'austriaco Schranz soltanto terzo - Oggi la prova femminile (Nostro servizio particolare) Portillo, 10 agosto. Ancora un successo francese a Portillo nei campionati mondiali di sci, specialità alpine. Il titolo dello slalom gigante è andato oggi a Guy Périllat ed il secondo 7)osto è sfato conquistato da Georges Mauduit: Il pronostico non è stato però rispettato perché il vincitore della prima « manche » di ieri, l'altro francese Jean-Claude Killy, sofferente di stomaco non ha potuto spingere a fondo; il titolo è finito ugualmente ad un suo connazionale. Per Périllat il trionfo di oaai costituisce una rivincita sulla malasorte. Il francese, che ha 27 anni, divenne campione del mondo della combinata a Squaui Volley, in California, vincendo il titolo nel giorno del suo ventunesimo compleanno. Fu anche il più, forte nella discesa libera durante la stagione 1960-61, ma successivamente fu bersagliato dalla sfortuna e si pensò che non potesse più competere con gli assi dello sci. Concentratosi sullo slalom e sullo slalom gigante Périllat ha risalito la scala dei-valori ed è tornato fra i più forti del mondo. Oggi mentre l'attenzione degli esperti si appuntava su Killy e sul suo grande rivale austriaco, Karl Schranz, Périllat è sceso come un fulmine lungo la ripida pista andina. Il percorso era stato tracciato dall'austriaco Othmar Schneider, campione olimpionico del '62, con 50 porte. A un terzo circa del percorso Schneider ha fissato le « bandierine » in una strettoia fra due rocce, in modo da evitare che i discesisti potessero finire sul terreno pericoloso. Périllat, che martedì aveva effettuato la prova in l'37"!,3/10O, oggi ha coperto il percorso (più lungo) in l'l,l"99 (totale 3'19"1,2), mentre Mauduit ha portato a termine le due prove in l'38"l,3 ed l'I,l"S0 (per un totale di 3'19"9S). Schranz è finito terzo (S'20"l,0) e lo svizzero Jahob Tischhauser quarto (S'20"90). Killy è stato oggi piuttosto lento (l'W'20), ma si è avvalso del miglior tempo di martedì (l'37"2S) per ottenere il quinto posto (complessivamente 3'21"1,2). Gli azzurri hanno in parte- perduto, in parte guadagnato posizioni nella classifica; in ogni modo non c'è più, a discese completate, il decimo posto di Claudio De Tassis ed il migliore degli italiani è Ivo Mahlknecht, sceso dal nono al quattordicesimo gradino, mentre Felice De Nicolò è risalito dal ventunesimo al quindicesimo posto, scavalcando Giuseppe Compagnoni, che resta sedicesimo. La giuria ha intanto annunciato che la giornata dì riposo prevista per domani è stata soppressa per consentire lo svolgimento della prima «manche» dello slalom gigante femminile. La partenza sarà data, come quella maschile, dal « Nido dei Condor », ma 115 metri più in basso, cioè a un'altitudine di m. 281,5; la pista avrà un dislivello di 31,9 metri ed una lunghezza di 1210. Come tutte le prove di Portillo, anche la gara di domani riunirà le migliori spécialiste del mondo: sarà assente soltanto l'austriaca Traudì Hecher, la quale sarà sostituita da Eriha Schinegger. Le prime gare hanno infatti dimostrato che la Hecher non è attualmente in buona forma, mentre la sua connazionale, campionessa mondiale di discesa, è in grado di ripetere l'impresa. Le atlete francesi, con Marielle Goitschel in testa, sono le favorite. Campionessa olimpionica a Innsbruck e numero « uno » delle classifiche mondiali, la Goitschel ha a portata di mano anche il successo nella combinata, che sarebbe assicurato se essa si affermasse nello slalom gigante. La sua avversaria più qualificata appare Annie Famose. c. p. Classifica finale dello slalom gigante: 1. Guy Périllat (Francia) 3'19" 1,2; 2. Georges Mauduit (id.) 3'19"93; 3. Karl Schranz (Austria) S'SO"1,0; l,. Tischhauser (Svizzera) S'20"90; 5. Killy (Francia) 3'21"1,2; 6. Favre (Svizzera) 3'2S"02; 7. Bleiner (Austria) S'2S"!,8; 8. dovanoli (Svizzera) 3'21," 13; 9. Lacroix (Francia) S'2l,"39; 10. Messner (Austria) 3'25"3S; il. Henderson (Canada) 3'26"11; 12. Melquiond (Francia) 3'26"3S; 13. Heuga (Stati Uniti) s>26"42; u. Mahlknecht 3'26"79; 15. De Nicolò 3'27"13; 16. Compagnoni 3'27"22; 30. Mussner 3'31"68. Lo slancio del francese Guy Périllat, campione di slalom gigante ieri a Portillo