Padre e figlio morti a Milano in uno scontro fra auto e camion

Padre e figlio morti a Milano in uno scontro fra auto e camion Padre e figlio morti a Milano in uno scontro fra auto e camion Le vittime avevano 55 e 25 anni - La sciagura causata dal mancato rispetto di un segnale di precedenza - Altri due morti in sciagure stradali sulle strade della città (Dal 7iostro corrispondente) Milano, 8 agosto. Tre incidenti con quattro morti (in uno sono deceduti padre e figlio) sono avvenuti oggi per le strade di Milano. L'incidente più grave è avvenuto poco dopo le 16 in piazzale Kennedy alla periferia della città. A quell'ora un'auto pilotata da Renato Moretto d: 29 anni abitante a Fiumicello (Udine) che aveva al suo iianco Giovanbattista Casonato di 55 anni residente a Milano in via Benedetto Croce e sul sedile posteriore i figli di quest'ultimo Giannino e Primo rispettivamente di 25 e 16 anni, nell'immettersi nella piazza, senza osservare il segnale di precedenza, si scontrava frontalmente col camion pilotato da Guido Pizzavini. La macchina del Moretto a causa dei violentissimo colpo veniva catapultata a qualche metro di distanza e finiva con lo schiantarsi contro 11 muro di una casa. Purtroppo per Giannino Casonato non vi era più nulla da fare. Gli altri tre automobilisti con un'autolettiga venivano portati all'ospedale di Niguarda dove Giovanbattista Casonato giungeva ormai cadavere. Il secondo incidente è avvenuto quasi contemporaneamente al primo in un'altra via periferica della città. Un'auto guidata da Cesare Bellocchio, di 23 anni, che aveva al suo fianco Anna Figini di 18 anni e sul sedile posteriore Virginio Triulzi, di 33, tutti da Paderno Dugnano, stava dirigendosi verso il centro della città quando giunta in viale Rubicone veniva investita in pieno dall'autocarro pilotato da Aldo Crespi di 44 anni abitante a Milano in via De Monte 3. Nell'urto il Triulzi decedeva. Il terzo incidente mortale di cui è rimasto vittima un ragazzo dall'apparente età di 12 anni, che non è ancora stato identificato, è avvenuto poco dopo le 15 in via Alzaia Naviglio Pavese. A quell'ora il camion pilotato da Angelo Crippa di 38 anni da Airuno (Como) stava percorrendo la lunga strada che fiancheggia il Naviglio quando improvvisamente da un viottolo è sbucato il ragazzo in bicicletta. L'urto è stato inevitabile: il giovanissimo ciclista veniva investito in pieno ed ucciso sul colpo. g. m.

Luoghi citati: Airuno, Como, Fiumicello, Milano, Paderno Dugnano, Udine