Il poema dei navigatori che conquistarono un impero

Il poema dei navigatori che conquistarono un impero Le «Lusiadi» di Camoes in traduzione moderna Il poema dei navigatori che conquistarono un impero Nelle ottave del grande scrittore portoghese del Cinquecento, l'anima e le passioni del popolo lusitano ai tempi della maggior gloria In una moderna versione di Mercedes La Valle, l'editore Guanda ha pubblicato le «Lusìadi» di Luis de Camoes, il maggior poeta portoghese del Cinquecento, quando i domini della piccola nazione si estendevano dall'Africa all'India al Brasile. Alle < Lusiadi » non sono mancati i critici severi, ma l'opera è genuina e origina- le. E' un romanzo epico di avventure in terre e mari lontani. Il grande navigato- ì re Vasco de Gama, appro- ' dato alle isole dell'amore, rnarra la storia antica del Portogallo attraverso l'esaltazione del monarchi e dei condottieri vissuti prima del suo tempo. Poi l'eroe rivive le proprie avventure, la conquista di Mozambico, il suo ritorno sul mare, l'approdo alla terra di Melinda. Camoes ha inserito in questo quadro storico non solo le figure dei sovrani e dei condottieri, ma anche il complesso corale del popolo, umile e vero artefice della gran dezza conquistata Fra i versi esaltanti appare allora la voce del buonsenso popolare, e traspare 11 presagio della caducità. j. LUIS DE CAMOES: Lusiadi - Guanda ed.. Parma - Pagine 428 - Lire 5500. ì .-■ ì ' ri Xilografia tratta da un'edizione settecentesca dei Lusiadi. Illustra un episodio della lotta fra portoghesi e mori

Persone citate: Luis De Camoes, Mercedes La Valle, Vasco De Gama

Luoghi citati: Africa, Brasile, India, Parma, Portogallo