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La «Italviscosa» dovrà pagare novecento milioni allo Stato La «Italviscosa» dovrà pagare novecento milioni allo Stato La sentenza della Cassazione conclude una causa iniziata diciannove anni fa - Si tratta di un'operazione di vendita di filati di rayon (Nostro servizio particolare) Roma, 26 luglio. (r. s.) La «Italviscosa», il consorzio che raggruppa i maggiori produttori di fibre artificiali, è stata definitivamente condannata a versare all'amministrazione finanziaria dello Stato novecento milioni di lire, a titolo di imposta su profitti di contingenza. Il giudizio, conclusosi ora in Cassazione, ebbe inizio diciannove anni fa, quando la «Italviscosa» fu denunziata in seguito ad un'operazione finanziaria compiuta tra il 1945 e il 1946. La società in quel periodo aveva venduto, per conto delle società consociate «Snia», «Cisa» e «Chàtillon», ingenti | quantitativi di filati di rayon. pretendendo parte del pagamento in valuta estera, di cui| una quota venne negoziata al cambio libero, operazione a | quell'epoca vietata. L'ufficio distrettuale delle imposte dirette di Roma intimò all'* Italviscosa » il pagamento di circa un miliardo di lire, quale profitto illecito ricavato dall'operazione finanziaria La società fece opposi- , zione e la questione finì da- Ivanti al tribunale, che con-1dannò la «Italviscosa» a pa- <gare novecento milioni La Cor- !te d'Appello confermò la de- :cisione, che ora è definitiva.!