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Reclutava ragazze a Milano per i dancing della Liberia Reclutava ragazze a Milano per i dancing della Liberia Un ex commerciante d'auto - Confermata in appello la sentenza di primo grado: sei anni di carcere e uno di casa di pena per « tratta delle bianche » i l a o , e è (Dal nostro corrispondente) Milano, 26 luglio. (g.m.) Il processo d'appello contro Benito Valenti, di 33 anni, un milanese ex commerciante di auto, e la sua segretaria Caterina Bagnasco, di 23 anni, accusati di avere organizzato una « tratta delle bianche » con la Liberia, si è concluso oggi con la conferma della condanna emessa nel luglio scorso in Assise e con il beneficio del condono di due anni per entramb Benito Valenti era stato condannato a sei anni di carcere e un anno di casa di pena per «tratta» e sfruttamento; la sua segretaria a due anni e otto mesi. Il Valenti era proprietario a Monrovia, capitale della Liberia, di un locale notturno, il «Milanbar», nel quale le ragazze che egli riusciva a ingaggiare in Italia come «hostesses » erano costrette a lavorare e a « dimostrarsi gentili con i suoi clienti ». Una di esse però, Angela Fumagamalli, una bella ragazza di 17 anni di Cinisello Balsamo che questa mattina ha testimoniato in aula, insospettita da alcune frasi del Valenti circa l'attività di « hostess » che la attendeva a Monrovia, poco prima di partire avvisò la polizia. Gli agenti fecero appena in tempo ad intervenire: bloccarono la giovane mentre in compagnia di Benito Valenti stava salendo su un «jet» :n partenza per la Liberia, all'aeroporto Forlanini. In seguito le indagini portarono al la scoperta di altre due rad|gazze che stavano facendo la stessa fine della Fumagalli, Sandra Ambrosini di 26 anni e Rosalinda Zanchi. L'amica segretaria di Valenti, Caterina Bagnasco, lo aiutava a convincere le ragazze a partire. E con tre di esse, due bianche e una negra, come era poi risultato alla polizia, era riuscita nel suo intento.