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Inghilterra-Portogallo oggi a Londra La seconda semifinale allo Stadio di Wembley e per tv Inghilterra-Portogallo oggi a Londra Enorme attesa per l'incontro e per il duello fra il portoghese Eusebio, cannoniere dei "mondiali", e il duro e scorretto mediano inglese Stiles - Impegnativo compito per l'arbitro francese Schwinte dopo le recenti critiche ai direttori di gara - Rientro di Jimmy Greaves? (Nostro servìzio particolare) Londra, 25 luglio. Quella di domani sera a Wembley tra l'Inghilterra e il Portogallo sarà certamente una delle semifinali più polemiche di tutte le Coppe del Mondo. Non tanto per la rivalità esistente tra le due squadre, o per l'importanza della posta in palio, quanto per i sospetti che ormai accompagnano le casacche bianche. L'arbitro francese Schwinte sarà, suo malgrado, uno dei protagonisti della partita. Dopo quanto è successo tra Inghilterra e Argentina, anche il più involontario dei suoi errori verrebbe considerato la dimostrazione che le casacche bianche « devono » vincere il torneo ad ogni costo. Le simpatie degli stranieri sono certamente tutte rivolte al Portogallo. L'allenatore Gloria con una signorilità e una sicurezza che si è riscontrata di rado nella competizione, ha già annunciato la squadra. Vi sono due cambiamenti in difesa, uno dei quali rappresenta per i portoghesi un brutto colpo. Il mediano Vincente, l'uomo che annullò (e mise k.o.) Pelé, ha dato forfait per una frattura ad un dito della mano destra. Il suo posto sarà preso dal ventiquattren- ne José Carlos dello Sporting di Lisbona. La sostituzione di Morais con Festa rientra invece nella normalità: Festa è infatti il titolare, e la difesa dovrebbe avvantaggiarsi della sua presenza. Mediocentro rimane Baptista, preferito all'anziano Germano malgrado alcune incertezze denunciate contro i coreani. Al contrario di Gloria, l'allenatore inglese Ramsey fa un poco di pretattica. Il suo problema è uno solo, e riguarda la « punta » sinistra dell'attacco. Contro l'Argentina Ramsey dovette rinunciare all'ex-milanista Greaves, feritosi alla gamba, e curato con tre punti di su- tura. Il suo sostituto, Hurst del West Hara, mise a segno l'unica rete contro i sudamericani, riuscendo tra i migliori in campo. A rigore di logica dovrebbe restare titolare: ma Greaves è l'eroe del pubblico, e di qui il dilemma di Ramsey. Gli altri ruoli non saranno probabilmente toccati. E' bene venire subito al tema centrale dell'incontro, che sarà il duello diretto tra il grande FJusebio, capocannoniere della Coppa con sette reti, e il mediano destro inglese Stiles, un « piccolet- , to » con le lenti a contatto brutale e permaloso, ma prediletto da Ramsey per la sua incredibile resistenza e la sua mole di lavoro. Stiles è già riuscito a neutralizzare Eusebio in occasione dell'incontro di Coppa dei Campioni tra il Manchester United, per cui gioca, e il Benfica. Il portoghese è ora in forma splendida, e non è disposto a lasciarsi intimidire. Ma Stiles potrebbe ricorrere a gravi scorrettezze. C'è solo da sperare che, poiché è già stato ammonito dalla Fifa, l'arbitro Schwinte sappia tenerlo a freno. Altro duello decisivo dovrebbe essere quello tra il centroattacco del Portogallo Torres, l'at'eta più alto del torneo, e il mediocentro inglese Jack Charlton, fratello del famoso Bobby, anch'egli di rispettabile statura, tanto da essere soprannominato « la giraffa ». La partita sarà di certo ricca di motivi d'interesse tecnici. Gli inglesi sono gli unici che finora non hanno incassato nessuna rete, dispongono quindi della difesa più forte del torneo. I portoghesi hanno l'attacco più pericoloso, quattordici reti in quattro partite. Ne hanno però incassate ben cinque, e la loro retroguardia è perforabile. Si tratterà dunque di vedere quale reparto delle due squadre renderà di più. Se la prima linea inglese trovasse improvvisamente la forma che le manca da alcune settimane, allora le casacche bianche prevarrebbero. Altrimenti la vittoria non dovrebbe sfuggire al Portogallo, che finora è apparso superiore. Ramsey, come sempre, è certo della vittoria. «Rimango dell'opinione che conquisteremo la Coppa, anche se i riostri avversari si fanno sempre più diffìcili » ha dichiarato. «Conosciamo il Portogallo per averlo già incontrato e sconfitto in passato. Confido inoltre nella capacità di alcuni miei atleti, come Stiles e Charlton, di controllare e, rispettivamente, battere i loro diretti rivali. Vorrei ricordare che il Manchester United batté il Benfica a Lisbona per 5 a 1. E il Portogallo ha tra le sue file molti giocatori del Benfica ». Da parte sua Gloria ha fatto allenare i portoghesi a Harlow, presso la capitale, rifiutandosi di andare a Wembley. Dietro l'atteggiamento dell'allenatore portoghese c'è la solita, stancante ostinazione delle autorità a non concedergli l'uso dello stadio per più di venti minuti. Il Portogallo si sarebbe trovato assai più a suo agio a Liverpool, avendo ormai imparato a conoscerlo. Gloria, trasferito a Londra, chiese di sostenere un lungo allenamento a Wembley, e si vide imporre il limite di venti minuti. La sua reazione è stata immediata: «Ne faremo a meno, molti dei miei atleti hanno già giocato a quello Stadio». Ennio Caretto Stasera alla tv INGHILTERRA Banks Cohen J. Charlton Moore Wilson Ball Stiles Peters Hunt B. Charlton Greaves PORTOGALLO Costa Pereira 3 Festa 22 Baptista Carlos Hilario Graca Coluna Augusto Eusebio Torres Sitnoes Arbitro: Schwinte (Francia). TV: ore 20,30 sul 1* programma. Radio: ore 20,25 sul Nazionale. Prossime trasmissioni Giovedì: Finale per II terzo posto In direna sul canale Nazionale (Inizio ore 20,30). Sabato: Finalissima in diretta sul canale Nazionale (inizio ore 16). Il