I motivi della sospensione del geometra di Pinerolo

I motivi della sospensione del geometra di Pinerolo I motivi della sospensione del geometra di Pinerolo Dirigeva l'ufficio tecnico del Comune - In una seduta a porte chiuse, il sindaco ha spiegato ai consiglieri le ragioni del provvedimento (Dal nostro corrispondente) Pinerolo, 21 luglio. Stasera è stato reso pubblico il verbale della riunione straordinaria del Consiglio comunale di Pinerolo — convocato dal sindaco, prof. Bernardi, in seduta segreta — per comunicare agli amministratori civici il provvedimento di sospensione cautelare facoltativa, adottata nei confronti del capo dell'ufficio tecnico comunale, geometra Lorenzo Collino. Il verbale si è limitato a sintetizzare i motivi che hanno indotto il sindaco al provvedimento. Secondo il testo della comunicazione del professor Bernardi ai consiglieri, il geometra Collino sarebbe stato sospeso « essendo state accertate gravi irregolarità relative alla trattazione delle seguenti pratiche: lavori di tin teggiatura del celione di ma cellazionc del civico macello: lavori di manutenzione delle strade affidate all'impresa Garzena Angelo; verbale concordamento nuovi prezzi relativi alle opere di completamento del i" stralcio del progetto di costruzione della scuola media " Brignone ". « Inoltre — avrebbe soggiunto il sindaco nella sua comunicazione — .sono in corso di ulteriore accertamento del caso in merito alla trattazione di altre pratiche di competenza del dipendente, al fine della formulazione degli addebiti da contestare al geom. Collino entro il tarmine massimo di 40 giorni ». Nel corso della riunione il prof. Bernardi ha illustrato alcuni aspetti della situazione, ed ha fornito notizie e particolari relativi alle pratiche indicate nel provvedimento di sospensione, rispondendo alle richieste di chiarimenti for mutate da alcuni consiglieri Il Consiglio comunale, preso atto della comunicazione del provvedimento di sospensione cautelare disposto dal sindaco ha deciso di concedere alla moglie del Collino, signora Jole Bonati, un assegno alimentare di 87 mila lire, pari alla metà dello stipendio del funzionario sospeso. m. g.

Persone citate: Bernardi, Brignone, Collino, Garzena Angelo, Jole Bonati, Lorenzo Collino

Luoghi citati: Pinerolo