Hanoi annuncia: «Processeremo i piloti americani catturati»

Hanoi annuncia: «Processeremo i piloti americani catturati» Dichiarazione dell'ambasciatore nordvietnamita a Pechino Hanoi annuncia: «Processeremo i piloti americani catturati» Il diplomatico aggiunge : « Gli aviatori saranno giudicati come criminali di guerra » Pechino, 19 luglio. L'ambasciatore del Nord Vietnam a Pechino, Tran Tu Binh, ha confermato nel corso di una conferenza stampa che i piloti americani prigionieri nel Nord Vietnam saranno processati come « criminali di guerra ». In risposta ad una domanda rivoltagli, il diplomatico ha dichiarato: <I piloti catturati sono sempre stati considerati, finora, non già come prigionieri di guerra ma come criminali di ^guerra. Essi .pertanto non" beneficeranno della convenzióne ginevrina del' 19lfi ed il loro processo sarà fatto dal popolo del Vietnam, secondo le leggi del paese ». Invitato a pronunciarsi sulle accuse clno-comuniste, secondo le quali esisterebbe un accordo russo - americano a proposito del problema del Vietnam e, in particolare, in merito ad eventuali negoziati, l'ambasciatore ha fatto pre¬ sente che il Vietnam gode del- i l'appoggio della Cina, dei paesi socialisti e, in genere, di tutti i popoli. • « Per quanto riguarda una soluzione politica — egli ha proseguito — c'è gente che formula proposte i?i tre punti o in sette punti. Ma io non ho sentito l'Unione Sovietica formulare simili proposte ». Avendo un giornalista domandato se la partenza delle truppe americane dal Vietnam debba essere considerata come una condizione preliminare per qualsiasi negoziato, l'ambasciatore ha risposto: « Lo sgomberò- détte truppe sttttUnitenst costituisce una condizione preliminare per l'inizio di trattative. Lo indica chiaramente l'appello formulato il 17 luglio dal presidente Ho Chi Minh ». Secondo alcuni osservatori, i piloti prigionieri sono stati danneggiati dai recenti avvertimenti di Washington circa le conseguenze di eventuali processi contro di loro. Gli osservatori sostengono che il governo di Hanoi sarebbe praticamente costretto a processare i piloti per non fare apparire di avere ceduto ad una intimazione americana. (A. P.) Ho Ci-min dice «umanitaria» la politica del Nord Vietnam verso i piloti prigionieri Hanoi, 19 luglio. L'agenzia del Nord Vietnam ha reso noto che il presidente Ho Ci-min ha detto in una lettera che la politica del suo Paese verso i piloti americani prigionieri è « umanitaria ». La lettera è indirizzata al socialista americano Norman Thomas, in risposta ad una sua lettera di cui non si era mai avuta notizia. « Senza dubbio voi sapete — dice il Presidente nordvietna mita — che la politica del go verno della Repubblica demo erotica del Vietnam riguardo ai nemici catturati in guerra è una politica umanitaria ». Non si sa cosa intende Ho Ci-min col termine « umani taria ». (A. P.) La Corea del Nord promette l'invio di volontari ad Hanoi Alosca, 19 luglio. Il presidente del partito comunista nord-coreano, Kim IIsung, ha inviato al presidente del Nord Vietnam, Ho Chi- min, un messaggio nel quale assicura che volontari della Corea del Nord si tengono pronti per andare a combattere nel Vietnam. Come riferisce l'agenzia Tass, nel messaggio è detto tra l'altro: <cll popolo coreano considera l'aggressione perpetrata nel Vietnam come una aggressione contro se stesso. Tutto il popolo della Corea si sta preparando attivamente per dare al popolo vietnamese una completa assistenza, compreso l'invio di volontàri», f "Già clùe settimanè'Ya* ltVa.11-torità nord-coreane annunciarono di avere preparato piani per inviare volontari nel Vietnam. (Ansa)

Persone citate: Kim Iisung, Norman Thomas