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Tre operai schiacciati a Genova da una escavatrice : uno è morto Tre operai schiacciati a Genova da una escavatrice : uno è morto La disgrazia in un cantiere - La vittima aveva quarantatre anni - Ricoverati in gravi condizioni i compagni di lavoro (Dal nostro corrispondente) Genova, 13 luglio, (.f.d.) Tre operai che lavoravano in un cantiere per la costruzione del palazzo di giustizia dì Genova, nel quartiere di Piccapietra, sono stati schiacciati da una benna sfuggita a un'escavatrice. Uno di essi è morto, gli altri due sono stati ricoverati all'ospedale in gravi condizioni. La vittima si chiamava Antonio Ferrara, aveva 43 anni e abitava a Genova; i feriti sono Luigi Giammetta di 28 anni, da Genova e Antonio Pranzone di 38 anni, da Bedizola (Brescia). Entrambi hanno riportato fratture al capo e gravi ferite in varie parti del corpo. La prognosi è riservata. L'incidente è avvenuto alle 14,45 in uno scavo profondo cinque metri. I tre operai stavano agganciando alla benna di una escavatrice cingolata un grosso tubo di cemento che doveva essere collocato nella rete di scarico. Ai comandi della escavatrice c'era il ventitreenne Giuseppe Ghedi, da Travagliate (Brescia) il quale attendeva il segnale per azionare le leve. Improvvisamente, la benna è precipitata sui tre operai, investendoli in pieno. Giuseppe Ghedi è balzato dalla cabina di guida, ha raccolto' uno dei feriti e lo ha trasportato ai- l'ospedale di San Martino con un'autovettura privata. Glioperai presenti nel cantiere, hanno soccorso gli altri due affidandoli alle autoambulanze della Croce Verde. Antonio Ferrara, purtroppo è deceduto durante il tragitto. I carabinieri hanno immediatamente aperto un'inchiesta. Pare che il cavo al quale era appesa la benna si sia sfilato malgrado fosse assicurato a un « capocorda » che aveva funzioni di sicurezza. Il manovratore dell'escavatrice non è stato in grado di chiarire le cause dell'incidente.