Il Portogallo nel domina l'Ungheria: 3-1

Il Portogallo nel domina l'Ungheria: 3-1 Emozionanti incontri nei gironi dalla Coppa Ri mot di oaloio Il Portogallo nel domina l'Ungheria: 3-1 Meritato successo - Eusebio infortunato Manchester, 13 luglio. Il Portogallo, con una condotta di gara intelligente, è riuscito stasera ad imporsi a Manchester contro l'Ungheria per tre reti ad una. La squadra iberica si è battuta con generosità, mettendo in luce un gioco efficace e moderno. Unica nota negativa: in uno scontro con un avversario, Eusebio si è prodotto una forte contusione al capo e, dopo essere uscito dal campo per qualche minuto, vi ha fatto ritorno con una vistosa benda. Nulla di grave, comunque. I portoghesi battono il calcio d'inizio e vanno subito in vantaggio: Eusebio fugge lungo la linea laterale del campo, stringe al centro, ma il suo tiro viene intercettato dal piede di Matrai e finisce in calcio d'angolo. Eusebio raccoglie il pallone, se lo aggiusta e calcia ancor prima che tutti gli uomini in area ungherese siano schierati. Salta molto bene Augusto, il quale con un bel colpo di testa mette il pallone dietro le spalle di Szentmihalii. La migliore azione offensiva in questo primo tempo, da parte degli ungheresi è condotta dal centro avanti Albert, impegnato in una lunga discesa solitaria sulla destra. Carvalho lascia i pali e gli si fa incontro restringendo la luce della porta. Il tiro di Albert vola alto sulla traversa. II secondo tempo si inizia sempre con il Portogallo all'attacco, anche se gli avanti magiari riescono a portare a loro volta qualche azione pericolosa fino ai limiti dell'area difesa da Carvalho. In una di queste azioni, l'estremo difensore portoghese non riesce a trattenere la palla che rotola sui piedi dell'accorrente Bene. L'ala magiara non ha alcuna difficoltà a mettere in rete. A questo punto il Portogallo si scatena. Eusebio lancia lungo Torres, il quale gli restituisce la palla. Eusebio effettua allora una bella azione personale, al termine della quale lascia partire un tiro a parabola: Augusto, ben appostato; realizza il suo secondo goal con un preciso colpo di testa. Due a uno. In uno scontro con un avversario, Nagy si infortuna e deve abbandonare 11 campo. La squadra iberica continua a mantenere il dominio in ogni settore. Allo scadere del tempo gli ungheresi si salvano in corner: sul calcio dalla bandierina, si alza su tutti Torres, che di testa realizza. E 11 risultato resta fissato sul tre ad uno. Portogallo: Carvalho; Morais, Baptista; Vicente, Hilario, Graca; Coluna, Augusto, Eusebio, Tores, Simoes. Ungheria: Szentmihalyi; Kaposzta, slatrai; Sovari, Meszoly, Sli/os; Bene, Istvan Nagy, Albert, Rakas, Rakosi. Arbitro: Leo Callaghan Il primo e magnifico goal di testa realizzato contro l'Ungheria dal portoghese Augusto, a destra (Tel.)

Luoghi citati: Manchester, Portogallo, Ungheria