Quanto pagano a Valenza gli orafi per l'imposta di famiglia

Quanto pagano a Valenza gli orafi per l'imposta di famiglia Quanto pagano a Valenza gli orafi per l'imposta di famiglia Il più alto dei contribuenti della cittadina ha un imponibile di 30 milioni (Nostro servizio particolare) Valenza Po, 7 luglio. (f.m.) Le variazioni approvate dalla giunta comunale di Valenza da apportare per l'anno 1966 ai ruoli per l'imposta di famiglia, prevedono per i maggiori contribuenti imponibili raddoppiati, triplicati ed anche quadruplicati rispetto al passato. In base ai nuovi accertamenti 11 gettito dell'imposta di famiglia assicurerebbe alle casse comunali per il 1966 un Introito di duecento milioni circa, contro gli 83 dello scorso anna Al primo posto tra i maggiori contribuenti sono Vincenzo Illario, industriale orafo, con un imponìbile di 32 milioni (tassa 4.608.000) contro gli 11 milioni e 800 mila lire (1.646.000) dello scorso anno, e Luigi IIlario presidente dell'Associazione orafa valenzana e della Camera di commercio di Alessandria, con un imponibile di 30 milioni (4.320.000) contro I 12 milioni (1.720.000) del 1965. Questi i maggiori contribuenti: la prima cifra Indica l'Imponibile di quest'anno con, fra parentesi, l'ammontare del tributo; quindi imponibile e tributo del 1965. Remo Colombino, Industriale calzaturiero 21 milioni (3.024.000), 4.900.000 (377.398) ; Mario Frascarolo, Industriale orafo. 19 milioni (2 milioni 736 mila); 7.000.000 (692.160) ; Celestino Cavalli, calzaturificio 17.000.000 (2 mi Uoni 448.000), 6.000.000 (558 mila 400); Carlo Tavella, ora fo, 15.200.000 (2.196.000). 6 mi lioni (556.400); Pietro Boccalatte, industriale, 15.000.000 (2 milioni 160.000), 8.250.000 (892 mila 860); Alfredo Peroso. ora-1Dfo, 15.000.000 (2.160.000), 2 mi-I0llonl 850.000 (159.388); Pietro Reiteri, orafo, 15.000.000 (2 milioni 160.000), 6.000.000 (556 mila 400);' Darlo Rota, orafo, 15.000.000 (2.160.00"), 6.500.000 (610.740). Gino Amisano, industriale, 10.000.000 (1.286.000), 3.800.000 (253.990); Carlo Barberis, orafo, 11.500.000 (1.604.000), 3 milioni 890.000 (270.277); Amelio Borsalino, gioielliere, 10.000.000 (1.263.000), 2.800.000 (156.592); Virginio Ceva, orafo, 10.000.000 (1.263.000), 4.000.000 (277.920); Ezio Deambrogi, gioielliere, 11 milioni 500.000 (1.604.000), 5 milioni 500.000 (464.640); Pierino Frascarolo, industriale, 10.000.000 (1.263.000), 5.000.000 (397.800); Aldo Garavelli, oreficeria, 13.500.000 (1.944.000), 4 milioni 750,000 (365.845). Aldo Lenti 10.000.000 (1 milione 263.000), 3.250.000 (202 mila 410); Carlo Lenti, orafo, 10.000.000 (1.263.000), 3.200.000 (191.880); Giulio Lunati, orafo, 10.000.000 (1.263.000), 6.750.000 (651.240); Pietro Lunati, gioielleria, 10.000.000 (1.263.000), 6.750.000 (651.240); Orazio Meregaglia, oreficeria, 10.000.000 (1.263.000), 4.750.000 (365.845); Armando Raspagni, oreficeria, 10.000.000 (1.263.000), 3.100.000 (193.068); Luigi Rivera, gioielleria, 12.000.000 (1.728.000), 6 milioni (536.400) ; Erasmo Terzago, gioielleria, 10.000.000 (1 milione 263.000), 1.900.000 (91 mila 200); Gino Verderio, 10 milioni (1.263.000), 5.500.000 (464.640); Mirco Visconti, orefice, 11.500.000 (1.604.000), 3 milioni 250.000 (202.410). ctrsrbrlsdpdcIssnvrnt-TdgbMd

Luoghi citati: Alessandria, Valenza