Ottoz cade sull'ultimo ostacolo ed è sconfitto da Davenport

Ottoz cade sull'ultimo ostacolo ed è sconfitto da Davenport Ottoz cade sull'ultimo ostacolo ed è sconfitto da Davenport Ieri sera a Zurigo l'atleta azzurro era in testa davanti all'americano nei 110 ostacoli E' ruzzolato a terra mentre era sul punto di realizzare un notevole risultato Zurigo, 30 giugno. L'atleta italiano Eddy Ottoz è parso sul punto di ottenere un prestigioso primato questa séra nella gara dei 110 ostacoli della riunione di Zurigo: sull'ultimo ostacolo, quando era nettamente in vantaggio sull'asso statunitense Willy Davenport, l'azzurro ha Inciampato nella barriera di legno e per effetto della forte velocità è finito a terra, picchiando una spalla e producendosi alcune abrasioni. Davenport ha vinto in 13"4, due decimi di secondo in più del limite mondiale di 13"2: c'è da pensare che se Ottoz non fosse caduto sull'ultima barriera avrebbe forse eguagliato questo limite Ottoz e Davenport si erano già trovati di fronte l'anno scorso alle Universiadi di Budapest, quando l'azzurro vinse conquistando 11 titolo mondiale studentesco. Da allora entrambi sono migliorati e re¬ centemente avevano fatto sensazione alcuni risultati realizzati da Davenport negli Stati Uniti. Stasera Ottoz ha avuto la meglio sul rivale sin dai primi ostacoli, poi l'incidente 10 ha tolto di gara, In precedenza l'azzurro aveva già dimostrato di essere in giornata di vena portando il limite nazionale dei 200 ostacoli al tempo di 22"9. Degli altri italiani in gara, ottima la prova di Giannattasio che nei 100 metri ha battuto, in 10"3, il tedesco Knikemberg ed uno dei « nuovi » atleti africani, Okantey del Ghana. Nei 1500 metri Arese è finito al quarto posto dietro 11 belga De Hartogs e gli elvetici Knill e Jellinek, con il tempo di 3'46"9. * II Gran Premio di Iteini», terza prova del campionato mondiale piloti di F. 1, si svolge domenica: saranno m gara, fra gli altri, Surtees (Cooper-Maserati), Clark (Lotus). G. Hill (BRÌI). Bandini e Parkes (Ferrari).

Luoghi citati: Budapest, Ghana, Stati Uniti, Zurigo