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Una nave in balìa d'un marinaio pazzo DRAMMA NEL MARE DEL NORD Una nave in balìa d'un marinaio pazzo Londra, lunedì mattina. L'equipaggio di un peschereccio inglese, il Wilson Line di 128 tonnellate, ha ieri vissuto un terribile dramma nel Mare del Nord, a centotrenta chilometri circa dalla costa della contea del Northumberland. Un giovane marinaio si è rinchiuso per alcune ore, in preda ad una crisi di follia, nella sala macchine, minacciando di fare saltare la nave, facendola fermare, poi ripartire a tremenda velocità, facendola girare quasi su se stessa e minacciando di investire due vascelli — uno olandese e uno svedese — giunti in aiuto dell'equipaggio. Egli si è finalmente arreso quando un suo compagno, passando attraverso un oblò, è riuscito a bloccare la pompa del carburante, arrestando cosi le macchine. Il giovane marinaio è stato trasferito a bordo del traghetto Tor Anglia, in rotta per la Svezia, ed una dottoressa che era fra i passeggeri gli ha somministrato dei sedativi. Le autorità Inglesi lo prenderanno in consegna Il dramma è incominciato nel primo pomeriggio, quando il capitano del peschereccio, George Read, s'è accorto che la velocità cambiava a « scatti irregolari ». Messosi in contatto con la sala macchine, ordinava al giovane marinaio ad essa addetto di andare a tiposare, e di farsi sostituire da un compagno. Per tutta risposta questi dava in escandescenze e si barricava nella sala, armandosi di un coltello. Invano il capitano e altri membri dell'equipaggio tentavano di abbattere la porta. 11 giovane minacciava di dare fuoco al carburante a meno che non tornassero tutti sul ponte. Seguivano due ore di incubo. Come impazzito, sempre urlando, l'assediato accendeva e spegneva le macchine in continuazione. Azionava i comandi a casaccio, e metteva fuori uso i generatori di corrente per la radio. Da terra la stazione di controllo di Tynemouth riusciva a seguire la vicenda solo in parte. Veniva mandato allora un elicottero in soccorso della •t Wilson Line > ma questa era troppo distante. Una richiesta di aiuto era inoltrata infine al vascello olandese e a quello svedese in navigazione nei paraggi. ENEDETTI