Cantante sposa un musicista dopo averlo respinto 305 volte

Cantante sposa un musicista dopo averlo respinto 305 volte LONPRA: premiata la costanza di un pretendente Cantante sposa un musicista dopo averlo respinto 305 volte Per due anni e mezzo, ogni tre giorni, il giovane maestro Sasseti ha rinnovato la domanda: « Vuoi diventare mia moglie? » - Finalmente la soprano Barbara Budmani ha detto sì - Ora è felice ed inneggia al carattere del marito Dal nostro corrispondente Londra, lunedì mattina. Michael Bassett è un giovanotto di carattere. Insegnante di musica a Londra, incontrò due anni e mezzo fa un'avvenente soprano, Barbara Budmani, e se ne innamorò subito perdutamente. Le chiese di sposarlo. Barbara rispose di no, con la maggiore gentilezza possibile, come fanno le signorine per bene in questi casi. Ma Michael Bassett non si arrese. Ripetè la sua richiesta ben trecentocinque volte, una ogni tre giorni e mezzo. Al¬ l'ultima, la trecentoseiesima, Barbara Budmani, la quale aveva sempre opposto un incrollabile rifiuto, disse finalmente di sì. Il giorno dopo erano marito e moglie. S'erano precipitati al «register office» del comune londinese di St. Pancras, con i due migliori amici come testimoni, e «per direttissima» erano stati uniti in matrimonio. Questo avveniva ieri ed i fotografi, avvertiti dal solito « informatore », hanno fatto appena in tempo ad arrivare sulla scena per ritrarre i freschi e felici coniugi. La ventisettenne Barbara Budmani, emozionata e sor¬ ridente, ha confessato di «vivere come in sogno». « Sia benedetta la costanza di mio marito — ha detto. — Altri uomini avrebbero rinunciato dopo 305 no. Egli invece non se ne è mai dato per inteso. Evidentemente lo amavo, ma senza esserne consapevole. Lo trovavo molto simpatico, mi piaceva la sua compagnia ed anzi devo confessare che le sue proposte di matrimonio formavano una parte integrante della mia vita. Ero arrivata quasi al punto di non poterne più fare a meno. Poi, alla sua trecentoseiesima richiesta, pensai che ne dovevo essere innamorata e non potevo rinunciare a lui, al suo affetto ed alla sua vicinanza ». « Il mio sì — ha concluso — non lo colse affatto di sorpresa. Mi buttò le braccia al collo e mi trascinò in municipio ». Essa ha ammesso di non ricordarsi in quanti modi diversi il giovane musicista le propose di sposarla. « Furono tutti molto romantici. Una volta compose per me un'opera, "L'amore delle sette bambole". Venne a casa mia, la suonò e poi mi disse: "Vuoi diventare mia moglie t". Altre volte mi inviò enormi mazzi di fiori, scatole di cioccolatini, di cui sono molta golosa, poesie. Giunse addirittura a strimpellare sotto la mia finestra e ad arrampicarsi sul balcone. Ed io rifiutai sempre ». « Non ero affatto scoraggiato — ha dichiarato da parte sua Michael Bassett. — Ad ogni "no" la mia determinazione aumentava. Ero convinto che fossimo fatti l'uno per l'altra, come suol dirsi. Ed avevo ragione. Infatti, per cogliere l'occasione al balzo, avevo già pronti i documenti per il matrimonio. Quando Barbara rispose finalmente "sì" le ordinai di farsi bella per la mattina successiva. Venti ore e mezzo dopo eravamo regolarmente coniugati ». Michael Bassett e Barbara Budmani non potranno partire per la luna di miele prima dell'autunno. La scuola di musica di Michael rimane infatti aperta anche d'estate e Barbara ha già preso numerosi impegni in tutte le parti dell'Inghilterra. e. c.

Persone citate: Michael Bassett

Luoghi citati: Inghilterra, Londra, Michael