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Successo di Motta nel Giro di Romandia BmÌOSSSSÌ Si è StffffMU. Vultima, tappa Successo di Motta nel Giro di Romandia II corridore italiano precede di oltre due minuti il francese Delisle nella classifica generale - Gimondi decimo Nostro servizio particolare Losanna, lunedi mattina. Vom'era lecito prevedere dopo la sua eccezionale prova nella tappa di venerdì scorso, Gianni Motta si è aggiudicato la vittoria finale nel XX Giro della Romandia, con 2'32" di vantaggio sul francese Delisle e 2'5l" sullo svizzero Maurer. Franco Bitossi ha vinto l'ultima tappa che ha condotto la carovana da Chaux-dcs-Fonds a Losanna, su un percorso di SU chilometri. Grazie a questa vittoria, Bitossi ha potuto migliorare la sua posizione nella graduatoria finale, passando dal 1S° al H," posto. La tappa conclusiva, che 6 stata ostacolata da una temperatura afosa, è stata assai -movimentata. Dopo una trentina di cìiilometri dalla partenza Franco Bitossi, apparso molto combattivo, è andato all'attacco affrontando la salita, del Passo dì Pierre Perluis, sulla cui vetta transitava per primo seguito nell'ordine dallo svizzero Zollinger c dallo s{,agnolo Jimenez, mentre il plotone accusava un ritardo di circa mezzo minuto. Bitossi insisteva nel suo sforzo, transitando per pri- iii-o anche sulla vetta della salita di Thierrens dove precedeva di una ventina di secondi lo svizzero Zollinger. Con questi due traguardi Bitossi ha potuto assicurarsi il primo posto nella classifica conclusiva del Gran Premio della Montagna. Bitossi metteva poi in aito un'altra fuga ad una decina di chilometri da Losanna. L'atleta toscano riusciva a piantare in asso il plotone, giungendo solo al traguardo, dove la folla, tra cui numerosi lavoratori italiani, gli tributava entusiastiche accoglienze. Il trionfo finale di Gianni Motta è ampiamente meritato. Sia dal punto di rista tattico che da quello atletico il ciclista, lombardo si è rivelato di gran lunga superiore a tutti i suoi avversari. Se nella prima tappa Molta è rimasto piuttosto sulla difensiva, nella seconda, ossia nella Nenduz-Losanna, è passato all'offensiva conquistando d'impeto la maglia oro, difesa poi con successo nella gara a cronometro Motta ieri ha dichiarato: « Sono molto contento per questa vittoria, noìi solo perché mi ha confermato che sono in ottima forma in ■vista del Giro d'Italia, ma anche perché costituisce una delle mie prime grandi affermazioni in campo internazionale ». E Gimondi! Tenuto presente, che il corridore bergamasco ha partecipato al Giro della Romandia più che altro a titolo di rodaggio per il Giro d'Italia, sarebbe ingiusto criticare il suo atteggiamento talvolta passivo. Vincendo la tappa a cronometro di sabato, Gimondi ha fornito al pubblico svizzero un eccellente saggio delle sue grandi capacità. Nella classifica finale è al decimo posto. 1. f. Ordine di arrivo dell'ultima tappa: 1. Bitossi. chilometri 211, in 5 ore 57'.}", riediti km. S5,9S0; 2. Grosskost Francia) a 13"; 3. Colombo; Passuello; 5. Armimi; ti. Vicentini ; 7. Mile.si; 8. Maurer e tutti gli altri con il tempo di Grosskost. Classifica finale: 1. Motta; 2. Delisle (Francia) a 2'32": 3. Maurer (Svizzera) a 2'5f'; Hcrger (Svi.) a 3'1'r'; 5. Ha giurimi (Sv.) a s'35": i;. Rostollan (Francia) a 1,'08". ifiti dl Gi di Rdi fTlf ) Motta, Delisle e Maurer, i primi classificati del Giro di Romandia fTelef. )