Pianelli: «Terremo conto delle esperienze negative»

Pianelli: «Terremo conto delle esperienze negative» Pianelli: «Terremo conto delle esperienze negative» Amareggiato il presidente granata - I giocatori saranno multati? - Proteste dei tifosi a gara conclusa Moschino assente a causa di un attacco di angina - Vinicio ha eguagliato il suo record stagionale di goals «Viva Jlferoni, via Rocco!* hanno gridato ieri alcuni tifosi del Torino mentre l'allenatore granata ed i giocatori salivano sul torpedone che dopo la partita li ha portati nel «ritiro» di Alpignano. La breve manifestazione di protesta non ha però avuto conseguenze. Il pullman ha potuto lasciare indisturbato lo Stadio comunale, mentre un centinaio di sostenitori, delusi per la sconfitta con il Lanerossi Vicenza, ripiegavano le loro bandiere. Davvero un malinconico commiato dei granata dal proprio pubblico. Rocco non ha voluto commentare il risultato. Anche i giocatori non hanno rilasciato dichiarazioni. Il solo Vieri si è detto profondamente amareggiato per il comportamento del pubblico nei suoi riguardi: «Non ho nessuna colpa dei goals subiti. Non è giusto che i tifosi se la prendano con me ». La atmosfera era piuttosto pesante. Per punizione i granata sono appunto tornati ieri sera ad Alpignano e si parla di multe. Il presidente Pianelli non ha nascosto di essere avvilito: « E' una stagione balorda. Spero soltanto che il Torino confluisti ancora il punto della sicurezza. Noti vedo l'ora che la squadra parta per la tournée americana e dimentichi le vicende del campionato. Io resterò a Torino per preparare qualche buon acquisto nella prossima campagna trasferimenti. L'estate scorsa ero convinto di aver fatto molto per il Torino. Invece il torneo ha dimostrato che avevo torto. L'esperienza negativa di quest'anno ci servirà in futuro a non ricadere negli stessi errori ». Circa la notizia di Meroni all'Inter, Pianelli ha aggiunto: « Per Meroni, che considero comunque intrasferibile, voglio Jair e Mazzola, oppure 1,00 milioni in contanti! ». SÌ, è .saputo che Jtfosc/iino I era stato sostituito in extremis da Ferretti perché aveva accusato un improvviso attacco di angina, accompagnato da febbre. Fra i granata si lamentano due infortunati. Si tratta di Meroni, sofferente per una contusione, e Poletti che ha riportato una leggera distorsione al ginocchio sinistro. Entrambi sono recuperabili per la trasferta di Catania. E' stato fissato, intanto, il calen- dario delle prime due partite che il Torino giocherà in Sud America: il 29 maggio a Città di Messico i granata inaugureranno lo stadio olimpico Atzeca esibendosi contro l'America; il SI sullo stesso campo incontreranno l'Atlante. La partenza per il Messico fi fissata il giorno 26 in acreo. A fine gara gli spettatori hanno riservato applausi per l'arbitro D'Agostini e per Vinicio. Dinoccolato, con le gambe arcuate, Luis Vinicio graxide protagonista della partita è stato bloccato all'uscita da numerosi tifosi e costretto a firmare parecchi autografi. Accanto a lui vi era il connazionale Da Costa che ha giocato insieme con. Vinicio- nel Botafogo. Due esempi dì serietà, di longevità calcistica di veri professionisti. Da Costa, che non ha seguito la Juventus nella trasferta di San Siro, si è complimentato con Vinicio per i due goals stupendi e le prodezze sfoggiate durante l'incontro. Vinicio ha ringraziato calorosamente l'amico. Poi, informato che l'interista Mazzola non aveva segnato, ha esclamato: « Che bella noti- zia! . Mi sembra di sognare. Sto vivendo momenti meravigliosi, una seconda giovinezza malgrado i miei S^ anni suonati. Con le due reti segnate ai granata ho eguagliato il mio record personale. Nel torneo '57-'58, con il Napoli, avevo appunto realizzato 21 goals. Ora spero di vincere la classifica cannonieri». Vinicio ha assicurato che concluderà in Italia la sua brillante carriera e non ha voluto anticipare le sue intenzioni circa la fine dell'attività. «Giocano ancora Di Stefano e Puskas... », ha osservato sorridendo. Il centravanti biancorosso si è soffermato poi sul Torino: <Bo notato troppo nervosismo fra i granata. In queste condizioni di spirito essi non riescono ad esprimere il massimo rendimento. Troppi atleti guardano la panchina .primo di eseguir» un passaggio. E' uno sbaglio! Puja, inoltre, come " stopper " è sacrificato ». Il « trainer* Campatelli ha definito ottima la prova della sua formazione e si è compiaciuto per il tredicesimo risultato utile consecutivo. L'ex portiere granata Reginato ha confessato di aver sofferto « nel vedere il Torino ridotto in simili condizioni ». Ed ha continuato: « Stavo male dopo il secondo punto di Vinicio. Comunque ho fatto del mio meglio per difendere il risultato ». b.

Luoghi citati: Alpignano, America, Catania, Italia, Messico, Sud America, Torino, Vicenza