Presentata ai Comuni la legge per nazionalizzare l'acciaio

Presentata ai Comuni la legge per nazionalizzare l'acciaio Presentata ai Comuni la legge per nazionalizzare l'acciaio Previsto il passaggio «in pubblica proprietà» di 14 aziende che rappresentano il 90 per cento della produzione siderurgica della Gran Bretagna (Nostro servizio particolare) Londra, 29 giugno. U ministro per l'Energia Marsh ila presentato oggi ai Comuni l'atteso e controverso disegno di legge per la rinazionalizzazione del I ferro e dell'acciaio, il cui te| sto completo sarà però pub; blicatn venerdì E* questo ! soltanto il primo passo dell'i'" parlamentare del prò, getto la cui approvazione 1 potrebbe avvenire prima della chiusura del Parlamento per le vacanze estive. Le i ditte nazionalizzate verran¬ no trasferite allo Stato 36 settimane dopo la promulgazione della legge da parte della sovrana. Il testo completo del disegno non dovrebbe scostarsi dal «libro bianco» pubblicato dal governo il 30 apriledei '65 In base ad esso verrebbero convertite « in pub Mica proprietà » le quattor dici maggiori aziende del ferro e dell'acciaio, dai cui stabilimenti esce il novanta per cento della produzione nazionale (che nel 1965 è sta¬ ta di oltre 27 milioni di tonnellate). Non sarebbero toccate invece circa 210 società minori e 1300 fonderie. Il costo degli indennizzi sarà di circa 550 milioni di sterline (962 miliardi 500 milioni di lire). Gli indennizzi avranno forma di titoli di Stato, immessi gradualmente sul mercato La presentazione del progetto - legge ha fatto oggi salire i titoli degli acciai in Borsa. Infatti, gli indennizzi previsti per gli azionisti superano le attuali quotazioni. e. c.

Luoghi citati: Gran Bretagna, Londra