Londra «non approva» le nuove incursioni

Londra «non approva» le nuove incursioni Londra «non approva» le nuove incursioni In un comunicato il governo Wilson si « dissocia» dalle decisioni americane che possono «minacciare migliaia di persone innocenti» , e a . o e (Dal nostro corrispondente) Londra, 29 giugno. Il premier Harold Wilson ha oggi espresso il suo « rammarico » per le incursioni aeree americane alla periferia di Hanoi ed Haiphong e ha ricordato d'aver più volte detto al presidente Johnson di « non poter approvare » bombardamenti su simili bersagli. Allo stesso tempo, però, Wilson ha ripetuto che Londra appoggia la politica statunitense in Viete i nam e che l'unico ostacolo a i' negoziati è costituito dall'in-Ia (transigenza di Hanoi. \ ' Il comunicato emesso dal nu-o]mm 10 di Downlng street' i]comincia: « Il governo di sua .] maestà ha appreso con rammarico che aerei americani hanno attaccato obiettivi nordvietnamiti contigui alle zone popolate di Hanoi e Haiphong. l -'^E''difficile per il governo bri- \tannico, non coinvolto nella lotta in Vietnam, valutare la -\i,yorta"** ** ttalwne,^oni che gli Stati Uniti considerano - lecessarie. cionostante, abbia-\mo detto chiaramente in molte li occasioni che non possiamo -'approvare un'estensione dei bombardamenti ad aiee come quelle colpite oggi, anche se abbiamo la .massima fiducia nelle precauzioni prese dagli Stati Uniti per evitare vittime tra i civili ». Il comunicato prosegue dicendo che, nell'* applicare la forza », occorre tener presente «non solo le necessità militari ma anche le sofferenze e i disagi che verrebbero inflitti a persone innocenti »: nonché l'effetto che tali sofferenze e disagi avrebbero « sulle pro- Ispettive di tina sollecita inizia \tiva per una soluzione politi ca». Quindi afferma: «Per ' questi motivi, quando il presidente Johnson m'informò che il governo americano considerava necessario bombardare bersagli contigui a zone 2>opolate di Hanoi e Haiphong, gli dissi che, pur accettando le sue assicurazioni secondo cui gli attacchi sarebbero stati diretti specificatamente contro installazioni petrolifere e si sarebbe fatto il possibile per non nuocere ai civili, ciò nondimeno noi avremmo dovuto dissociarci da azioni di tuie natura ». m. ci.

Persone citate: Harold Wilson, Johnson