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Per una frase galante uccide un ammiratore della moglie Per una frase galante uccide un ammiratore della moglie Un agricoltore in provincia di Lecce - Ha colpito la vittima (30 anni) con una coltellata - Ferito anche un amico (Dal nostro corrispondente) Bari, 20 giugno. (a. c.) A Leverano, in provincia di Lecce, il. contadino Antonio Inguscio, di 30 anni, ha ucciso a coltellate Cosimo Luigi Colapietro e con la stessa arma ha ferito Antonio Mazzotta, entrambi trentenni. Il Mazzotta è degente all'ospedale, con prognosi di dieci giorni: il Colapietro, invece, è deceduto poche ore più tardi, malgrado le cure dei medici. L'accoltellamento è avvenuto dinanzi all'abitazione dell'Inguscio, in una strada poco distante dal centro abitato. Il Colapietro ed il Mazzotta — secondo il racconto fatto da quest'ultimo ai carabinieri — erano giunti da Copertino nel tardo pomeriggio e sì erano soffermati in un'osteria. Successivamente, mentre transitavano sotto l'abitazione dell'Inguscio, vedevano affacciata al balcone la moglie dì questi, Rosina Bevilacqua, di 25 anni. edinal'rmTtRiltfLepacpdvsForse perché un po' alticci, ijndue, le indirizzavano frasi piuttosto galanti. Il marito, adirato, accorreva in strada armato di coltello. amcsDopo un alterco l'uomo, senza j d esitare, pugnalava 1 due poi si dava alla fuga. Sono in corso indagini, mentre l'Inguscio è attivamente ricercato.