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Pauroso fantasma tra i quadri del Louvre CRONACA TELEVISIVA Pauroso fantasma tra i quadri del Louvre Stasera sul secondo canale « Belfagor », romanzo francese tratto da un "feuilleton" di 50 anni fa La curiosità di stasera, è rappresentata dall'esordio, sul secondo canale, di un romanzo sceneggiato francese, « Belfagor ovvero il fantasma del Louvre». Il titolo è indicativo: si tratta di una vicenda da feuilleton, scritta una cinquantina di anni fa da Arthur Bernède, scrittore di macchinosi ma ben congegnati racconti di appendice che gli procurarono una certa fama. «Il fantasma del Louvre » è appunto una storia tenebrosa, piena di misteri, di delitti, di società segrete e di tesori. In Francia, lo scorso anno, ha ottenuto — dicono — un successo strepitoso. Fra gli interpreti figurano Juliette Greco, René Dary e Christine Delaroche. Al romanzo farà seguito « Orizzonti della scienza e della tecnica» che dovrebbe occuparsi di cervelli elettronici. Il primo canale si aprirà con la trasmissione «Salute sotto inchiesta» di Zatterin; e anche qui ci imbattiamo in un titolo alquanto esplicativo: « A tavola s'invecchia ». Indi «Letture di Dante» (incontro con Beatrice in Paradiso, di zione di Nando Gazzolo. * * Ieri sera il canale nazionale è cominciato in forte ritardo per l'inusitata ampiezza del telegiornale che aveva da comunicare il responso delle eie zioni (e inoltre aveva da rlferire sul viaggio del Presidente Saragat in Svezia e sulla nube di cloro a La Spezia) Il film di Alan Ladd è risultato migliore di quanto ci si poteva ricordare. La materia de « I forzati del mare » diretto da John Farrow nel 1946 è vecchia e trita: infame vita marinaresca nell'Ottocento, un capitano bestiale circondato da aiutanti ancora più bestiali, una ciurma seviziata e covante la rivolta, punizioni orrende, battiture, bistecche coi vermi ecc. ecc. e in mezzo, naturalmente, il giovane eroe patrizio che si ribella e combatte per le giuste rivendicazioni dei poveri marittimi (mo deste rivendicazioni, quelle di allora: non essere presi a ner bate dal datore di lavoro...). Roba di questo genere la abbiamo vista cento volte tanto che è facile, diremmo ovvio, riportarne un'impressio ne di convenzionalità, di truce maniera. Il film di ieri non si staccava dai binari consueti. Ma aveva due elementi a suo favore: un'abile confezione ar tigianale d'effetto sicuro; e l'essere stato tratto — come ha spiegato il critico Tullio Kezich che cura il ciclo — dal libro «Due anni a prora», di Richard H. Dana che pubblicato nel 1840 suscitò enorme scalpore e non fu la causa ultima che mosse le autorità americane a intervenire e a rendere umana la vita sulle navi. Accanto ad Alan Ladd, sempre di recitazione standard, tempre uguale a se stesso, s distingueva nel ruolo dello scrittore quel bravo e misurato e misconosciuto attore che è Brian Donlevy. satFgdgpap«mpmtznhanszbsonpprmbddgvtvtèslctcdldiOLsLcCFcpCom'era prevedibile, poiché [il film è terminato alle 23 e 20, è Etato rimandato ad altra data «L'approdo». * * Uno «Sprint» teso e sostanzioso, quale da settimane non vedevamo, sul secondo canale: un incontro piuttosto divertente con il vincitore del Giro d'Italia, Motta; un dibattito, presente Fabbri, su una panchina dello stadio di Bologna un'ora dopo la partita; e le ripresa diretta da Londra del match di pugilato fra Burruni e McGowan per il titolo mondiale dei «mosca». Anche dissentendo dalla boxe in sé, bisogna dire che è un spettacolo che in tv «rende» molto e che ha molto pubblico. Se a questa ripresa aggiungiamo l'altra, vista da milioni di persone, di Italia Bulgaria, dovremo concludere che la giornata di ieri è stata largamente tonificata dall'attualità sportiva utf Due programmi « da ridere » sono annunciati per luglioagosto: Due comici alla ribalta, in quattro puntate, con Franco Franchi e Ciccio Ingrassia; e Imputato alzatevi dove Macario presenterà una galleria delle sue macchiette più note. u> bZ.