Un avversario poco conosciuto

Un avversario poco conosciuto Per la prima partita-allenamento degli italiani Un avversario poco conosciuto I bulgari si sono messi in luce soltanto con la qualificazione ai a mondiali» Recentemente hanno battuto la Jugoslavia -1 meriti del loro allenatore, Vytlacil (Dal nostro inviato speciale) Bologna, 13 giugno Gli azzurri in preparazione per il campionato del mondo iniziano domani la seconda fase — la più importante in effetti — del loro lavoro in vista della grande competizione mondiale. Finora essi sono stati assieme, sull'altipiano di Asiago ed a Coverciano presso Firenze. Hanno curato, dapprima la loro salute, per dirla con un termine generico; hanno riposato dalle fatiche del campionato, hanno cercato di guarire dalle ferite riportate, si sono riossigenati. Poi a Coverciano hanno ripreso e proseguito gradualmente il lavoro atletico e quello tecnico. Ora comincia quel settore della preparazione che maggiormente interessa il grande pubblico: il lavoro in formazione di squadra. Finora, sotto questo aspetto, i giocatori non sono comparsi davanti al pubblico che per una cinquantina di minuti l'altro giorno a Firenze. E' stato quello, più che altro, un gesto di cortesia, allineandosi contro la compagine dei giocatori che si trovano attualmente sotto le armi. Il vero gioco in formazione dì squadra non comincia che adesso. Domani 14 giugno a Bologna contro la Bulgaria, e sabato 18 a Milano contro l'Au stria. Poi seguiranno, il 22 corrente l'incontro di Torino contro l'Argentina ed il 29, sempre dello stesso mese, a Firenze contro il Messico. Infine un'ultima partita di preparazione a Copenaghen contro una selezione di elementi della capitale della Danimarca, praticamente la nazionale danese Programma Intenso e nutrito come si vede. Nostri avversari saranno, fra l'altro, tre delle squadre che prenderanno parte in gironi eliminatori differenti dal nostro al campionato del mondo. Come al solito il gran pubblico si interessa al nome dei giocatori che scenderanno in campo in rappresentanza dei nostri colori. Anche perché l'argomento offre 11 destro al ricomparire di polemiche che sono sopite, ma non scomparse. Si vuole sapere chi gioca, in altre parole, perché, come d'abitudine ogni buon italiano la squadra se la fa per conto suo ed ognuno di coloro che la sanno lunga hanno già da tempo la propria formazione in testa. Sarà questa una lotta alla quale noi, come al solito, non parteciperemo. C'è un commissario, regolarmente ed ufficialmente nominato per la bisogna, e noi, pratici della cosa, riteniamo che il migliore aiuto che gli si possa dare nel frangente, sia quello di lasciarlo lavorare in pace ed In silenzio. Ci sarà tempo per discutere poi, quando la formazione che si vuole creare avrà preso forma concreta. Circa la Bulgaria, la sua formazione attuale è una illustre incognita per noi. Alla ribalta internazionale essa è salita solo recentemente, po chi mesi or sono, qualificandosi a sorpresa generale per il torneo finale del campionato del mondo. E' stato l'avvento di Vytlacil come allenatore, che ha fatto salire clamorosamente le quotazioni della nazionale bulgara in campo internazionale. Il Vytlacil è nato a Vienna ed ha fatto parte della famosa squadra del Rapld. Ma egli è cecoslovacco di origine e di vera nazionalità, ed ha giocato sia nella nazionale austriaca sia in quella cecoslovacca. E l'anno prossimo pare proprio che egli debba fare ritorno a Vienna. E' stato lui a rinnovare quasi completamente i quadri della squadra nazionale bulgara, lui a portarla all'altezza tecnica attuale, per cui ancora pochi giorni or sono l'undici ai suoi ordini ha battuto la compagine nazionale jugoslava proprio in Jugo slavia. La comitiva bulgara è arrivata in Italia solo oggi. Essa è giunta a Venezia in aereo poco prima di mezzogiorno ed ha proseguito per Bologna in autobus, sotto 30 gradi di calore, nelle prime ore del pomeriggio. All'incirca all'ora in cui avrà luogo domani l'incontro i giocatori si sono recati stasera sul campo del Bologna. Lo hanno trovato molto bello, ma non hanno potuto lavorarvi su, per espressa proibizione intervenuta. E sul fatto non hanno mancato di far sentire le loro lamentele. Il Vytlacil ha annunciato ap pena arrivato la formazione della squadra sua. Essa sarà la seguente: Simeonov (n. 1); Kalamanov (n. 2), Voutsov (n. 3); Gaganelov (n. 4), Penev (n. 5), Jecev (n. 6); Jekov (n. 7), Abadiev (n. 8), Asparukov (n. 9), Jakimov (n. 10), Kolev (n. 11). I numeri a fianco di ognuno dei nominativi rappresentano le posizioni secondo il vecchio sistema che ognuno dei giocatori assumerà in campo. Risulta comunque che la parte del difensore libero verrà affidata al giocatore che porta II n. 5 e al centro del campo rimarranno 1 due uomini che portano il n. 4 e il n. 8. La Bulgaria, come già detto, rappresenta in campo calcistico internazionale una solenne incognita per tutti noi, ma essa è una squadra che va considerata come dotata di alto valore agonistico, non fosse che per i risultati recentemente ottenuti. L'uomo di questa compagine che maggiormente attira l'attenzione è quello che porta il n. 9, il centravanti Asparukov che qualcuno in Italia ha già soprannominato « asparago >. Una squadra con la quale è molto interessante incontrarsi. La partita avrà inizio alle ore 18.30 il che vuol dire che nella sua prima parte essa si svolgerà alla luce del giorno mentre la ripresa verrà giocata alla luce artificiale. Vittorio Pozzo

Persone citate: Penev, Simeonov, Vittorio Pozzo