Scontata la pena, torna in carcere perché un giurato non era «idoneo»

Scontata la pena, torna in carcere perché un giurato non era «idoneo» Scontata la pena, torna in carcere perché un giurato non era «idoneo» Il processo si era celebrato in Corte d'Assise - A distanza di alcuni mesi un giudice popolare dichiara di non avere il titolo di studio richiesto - Ora si deve rifare la causa (Dal nostro corrispondente/ Napoli, 11 giugno Un rapinatore di Avellino, Antonio Galluccio, di 70 anni, pensionato dovrà tornare in carcere, dopo avere scontata interamente la pena detentiva inflittagli lo scorso anno poiché è emerso che un giudice popolare non era in possesso della prescritta licenza media Inferiore L'annullamento della sentenza è stato pronunciato oggi dai giudici di Assise di sepondo grado. Gli atti sono stati di nuovo inviati alla Corte d'Assise di Avellino per¬ ché sia ripetuto il processo, lLa vicenda che ha portato il Galluccio innanzi alla Corte d'Assise di Avellino risale alla sera del 24 aprile 1965. Il pensionato, spinto dalla miseria tentò di rapinare con una pistola giocattolo l'agricoltore Antonio Cardillo, 47 anni, che il Galluccio avvertiva la ma¬ si accingeva a rincasare, dopo aver fatto degli acquisti nel capoluogo Ma il Cardillo, uomo alto e robusto, con mossa sicura lo disarmò consegnandolo poi alia polizia. Il processo fu celebrato nel novembre L'imputato riconosciuto responsabile del tentativo di rapina, fu condannato a undici mesi di reclusione, pena che finì di espiare nel marzo scorso. Alcuni giorni dopo la sentenza, però, la quarantanovenne Annamaria Rulli, componente della giuria che aveva condannato gistratura di non essere provvista del richiesto titolo di studio. Della doverosa segnalazione della Rulli che aveva fatto parte erroneamente della giuria popolare, erano informati il Procuratore Generale ed il pubblico ministero, 1 qua¬ li proposero immediatamente appello, chiedendo l'annullamento della sentenza. Il provvedimento adottato dai giudici di Assise di secondo grado riporta, quindi, la vicenda giudiziaria all'azione penale promossa dal giudice istruttore il quale — a suo tempo — aveva rinviato a giudizio l'imputato con mandato di cattura. Temendo di essere arrestato in aula, il Galluccio non ha presenziato stamane al dibattito Tramile il suo difensore è stata presentata istanza al giudica istruttore di Avellino per ottenere la revoca del mandato di cattura; qualora non venisse accolta, nell'attesa del nuovo processo egli dovrà tornare in carcere nonostante abbia già pagato il suo debito verso la giustizia. a. 1.

Persone citate: Annamaria Rulli, Antonio Cardillo, Antonio Galluccio, Cardillo

Luoghi citati: Avellino, Napoli