Liceale bocciato per la seconda volta si uccide con due fucilate al cuore

Liceale bocciato per la seconda volta si uccide con due fucilate al cuore Liceale bocciato per la seconda volta si uccide con due fucilate al cuore A Catanzaro - Aveva sedici anni - Il tragico geslo dopo che un amico gli aveva telefonato il risultato degli scrutini (Dal nostro corrispondente) ' Catanzaro, 11 giugno. (a. 1.) Uno studente si è ucciso con due fucilate al cuore per il dispiacere di essere stato bocciato. Il giovane, figlio del dirigente dell'esattoria comunale di Catanzaro, ha compiuto l'insano gesto, dopo che un compagno di classe gii aveva telefonato, riferendogli il negativo risultato degli scrutini. Il suicida è Salvatore Piterà, di 16 anni, elio aveva frequentato da ripetente la prima liceale presso il ginnasio liceo del comune di Santa Severina. Erroneamente il Pitorà credeva di aver tratto maggior prolltto quest'anno negli studi ed ai genitori aveva dichiarato di nutrire dello apprensioni soltanto per il latino e qualche materia scientifica. Appresa la brutta notizia dall'amico, il giovane che era rimasto solo nella sua abitazione, in via Purificato 1, col fratellino di due anni, Diomede, ha addormentato il piccino, quindi, caricato il fucile da caccia del padre con proiettili a panettoni, si è recato nell'ingresso dell'abitazione, ove si è sparato una duplice scarica al petto, in direzione del cuore. Le detonazioni hanno svegliato il bimbo e quando la madre è rincasata, prima ancora di aprire l'uscio di casa udendo il disperato pianto del figlioletto, ha presagito una sciagura ed è svenuta. La porta è stata aperta da alcuni vicini di casa, i quali hanno scorto subito la raccapricciante scena. sono risultati vani: prima che sul posto giungesse un medico, lo sventurato è morto. ^rmmid'o

Persone citate: Salvatore Piterà

Luoghi citati: Catanzaro, Santa Severina