Industriale di Fossano assolto per la morte di un operaio

Industriale di Fossano assolto per la morte di un operaio Industriale di Fossano assolto per la morte di un operaio L'infortunio mortale nelle officine meccaniche Bongioanni (Dal nostro corrispondente) Cuneo, 10 giugno. (n. m.) Il noto industriale fossanese ing. Giuseppe Bongioanni, titolare delle officine meccaniche di Fossano è stato assolto dal Tribunale di Cuneo con formula ampia dall'accusa di omicidio colposo in seguito ad un mortale infortunio avvenuto nello stabilimento. Assieme all'ing. Bongioanni sono stati processati anche l'ex direttore tecnico della fonderia, ing. Domenico Mensa, attualmente residente a Savona, i capisquadra Marie Giachello e Lazzaro Ansaldo e l'operaio Francesco Roccia, tutti e tre di Fossano. Il 2 luglio del 1963 l'operaio Giuseppe Bertola di 57 anni, da Fossano, addetto alla rifinitura dei tubi, era deceduto in seguito alla disintegrazione di una mola elettrica con la quale stava lavorando. A conclusione dell'istruttoria il magistrato inquirente aveva ordinato il l'invio a giudizio non solo dei tecnici e degli addetti al reparto, ma dello stesso ing. Bongioanni che ricopre le cariche di presidente del consiglio di amministrazione e di amministratore delegato della società fossanese. ' Al dibattimento gli imputati, hanno potuto dimostrare che la disgrazia era dovuta a pura fatalità. Il tribunale ha accolto le conclusioni del pubblico ministero dott. Spaziani, il quale aveva chiesto l'assoluzione degli ingegneri Bongioanni e Mensa, del Roccia e del Giachello per non aver commesso i fatti, e deil'Ansaldi per insufficienza di prove; nonché l'applicazione dell'amnistia per i reati contravvenzionali.

Luoghi citati: Cuneo, Fossano, Savona