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Sotto accusa trenta costruttori del Villaggio Olimpico di Roma Sotto accusa trenta costruttori del Villaggio Olimpico di Roma Esistono troppe deficienze nelle costruzioni: si è giocato molto al risparmio (Nostro servizio particolare) Roma, 10 giugno (g. g) Per la costruzione de. Villaggio Olimpico che dopi avere ospitato gl. atleti che parteciparono alle Olimpiad del 1960 è stato destinato ad abitazioni private per I di pendenti dello Stato o degl enti pubblici, il magistrato prò cederà alla incriminazione d almeno trenta persone titolar, delle imprese edili che hanno fabbricato le palazzine E non è da escludersi che la inerì minazione si estenda anche ai funzionari del ministero dei Lavori Pubblici che avreb hero dovuto procedere al con trollo della costruzione prima di dare il proprio benestare Lo scandalo scoppiò poco dopo la conclusione dei Giochi Olimpici quando gli alloggi dopo la partenza degli atleti cominciarono ad essere asse guati a coloro che ne sarebbe ro diventati gli inquilini. Non trascorse infatti qualche mese e arrivarono le prime lamentele: gli intonaci non .resistevano al tempo: le tubature dell'acqua anche e così via; !a zona non era tra le migliori: molto umida perché nei messi del fiume Tevere Dopo alcuni anni di continue quanto inutili proteste, lo argomento fu portato all'esa me della Procura della Repub blica Venne disposta una pe rizia tecnica compiuta dagl: ingegneri Sabatini, De Barbieri e Pata I quali sono giunti a conclusioni particolarmente gravi raccolte in tre volumi per un complesso di circa mille pagine. In linea di massima 1 tretecnici hanno stabilito che non esiste alcun pericolo dal pun- to di vista della sicurezza perle palazzine che comprendono1500 appartamenti nella zona fra lo Stadio Flaminio, il ca- valcavia e il Palazzetto delloSport. Ma I tre Ingegneri hanno anche accertato che esisto no purtroppo, numerose defi cienze nella costruzione soprat tutto per quanto riguarda lesovrastrùtture nelle quali si égiocato molto al risparmio.