Severe leggi antidoping in Francia

Severe leggi antidoping in Francia Promulgate prima della partenza del «Tour» Severe leggi antidoping in Francia Anquetil non potrà ripetere l'episodio avvenuto in Belgio, quando si rifiutò di sottoporsi agli esami dopo la vittoria nella Freccia Vallone • Una ribellione del genere gli potrebbe costare in patria la prigione oltre a una multa di 600 mila lire (Nostro servizio particolare) Parigi, 8 giugno. La legge contro l'uso degli eccitanti durante le gare sportive, votata In Francia un anno fa, è stata completata da un decreto che precisa I prodotti proibiti e le condanne che potranno essere pronunciate non i tanto u carico dei contravventori ma anche contro i loro complici. L'elenco del prodotti vietati è definito « draconiano >. negli ambienti sportivi dove si osserva che, praticamente, prima di iniziare la gara, nessun competitore potrà prendere una pastiglia medicinale, mettersi una goccia net naso, e tanto meno farsi fare una iniezione, senza riferirne al medico ed avere la sua autorizzazione. I medici addetti agli sportivi furono I primi a chiedere l'elaborazione di una' légge contro il < doping », ma oggi parecchi di loro ritengono che 11 legislatore è stato troppo severo. Le pene previste vanno infatti da 500 a 5000 franchi (da «3.000 a «30.000 lire) di multa per chi prende un eccitante, più la prigione da un mese a due anni per chi rifiuta di sottoporsl al controllo, che può essere una semplice Ispezione, od un prelevamento di orina a scopo di analisi, n un esame medico completo. Casi come queUo di Anquetil, che il mese scorso in Belgio rifiutò di sottoporsl al controUo antidoping dopo aver vinto la Freccia Vallone, si ripeteranno difficilmente. Dna >'o:i<l;ii.<mi potrà essere pronunciata dal tribunali anche contro coloro che avranno aiutato un campione a drogarsi. Qualcuno aveva messo In dubbio la sincerità deUe analisi dell'orina, ma il professore Cornatile Heymans, Premio Nobel di medicina nel 1938, sostiene invece che esse rivelano senza possibilità di er¬ rore se un Individuo si è drogato o no. Secondo il professor Louis Truffert, perito di tossicologia, ed I suoi collaboratori, bastano un'ora c diciotto minuti p.T fare le analisi dell'orina necessarie a scoprire la presenza di un prodotto eccitante. In Francia se l'esito sarà positivo, verranno fatti altri due esumi, i quali do\ ranno essere ugualmente positivi pei lare condannare il campione sospetto Questi avrà del i-esto il diritto di difendersi e te legge prevede appunto che unii parte della orina prelevala sta conservata per un certo tempo (il fatto è possibile in un recipiente tenuto a trenta gradi sotto zero) allineile lu controperizia eventuale sia possibile. Questa legge, che sarà promulgata prima della partenza del Giro di Francia ciclistico, ha provocato un certo allarme tra i corridori. \t rn.

Persone citate: Anquetil, Casi, Francia Anquetil, Heymans, Louis Truffert

Luoghi citati: Belgio, Francia, Parigi