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Il P. M. chiede 10 ergastoli al processo del bandito Pes Il P. M. chiede 10 ergastoli al processo del bandito Pes In Assise a Cagliari - Gli imputati sono otto: l'accusa ha proposto per Peppino Pes tre ergastoli e mezzo secolo di carcere - La sentenza a fine mese (Dal nostro corrispondente) Cagliari, 6 giugno. Il dott. Elio Ciuti, Pubblico Ministero al processo contro il fuorilegge sardo Peppino Pes e i suoi presunti complici per 1 fatti di Sedilo (Cagliari), ha concluso la requisitoria chiedendo complessivamente per gli otto imputati dieci ergastoli, novantotto anni di carcere e quattro assoluzioni per insufficienza ii prove. Il dott. Ciuti ha domandato la condanna all'ergastolo di Peppino Pes, per la strage di Lacunas, e l'assoluzione per insufficienza di prove di Giuseppe Muroni, Costantino MaIoni e Costantino Fodde per lo stesso reato; ha chiesto la condanna all'ergastolo di Muroni, Battista Atza, Peppino Pes e Bachisio Manca per l'uccisione di Antonangelo Sauna Mazzone; la condanna all'ergastolo dello stesso Bachisio Manca, Salvatore Lampreu e Costantino Fodde per l'uccisione di Salvatore Atzeni e la assoluzione per insufficienza di prove, per lo stesso reato, per Costantino Meloni. Il P. M. ha proposto poi la condanna all'ergastolo di Peppino Pes e Salvatore Deriu per l'uccisione del maresciallo Deriu; la condanna di Costantino Meloni a 20 anni di reclusione per il duplice tentativo di omicidio di Salvatore e Celestino Mongili e per calunnia nei confronti del maresciallo Umberto Ferri. Il Pubblico Ministero ha domandato anche la condanna di Peppino Pes a 24 anni di reclusione per il tentativo di omicidio di Peppe Fiori; la condanna sempre del Pes a 18 anni di reclusione per le estorsioni e a 10 anni per sequestro di persona. A fine mese la sentenza. g. f.