ir probabile che a Felice Ippolito sia concessa la libertà provvisoria

ir probabile che a Felice Ippolito sia concessa la libertà provvisoria ir probabile che a Felice Ippolito sia concessa la libertà provvisoria Lo deciderà a giorni la Corte d'Appello - I periti riconoscono che le sue condizioni di salute richiedono il ricovero in ospedale - Condannato a cinque anni e tre mesi, ha già scontato quasi due anni e tre mesi Con il beneficio del condono gli rimarrebbe ancora un anno di carcere (Nostro seruiato particolare) Roma, 19 maggio. Dopo 2 anni, 2 mesi e 17 giorni, Felice Ippolito è sul punto di riacquistare la libertà. L'ex segretario generale del Cnen (Comitato nazionale per l'energia nucleare) è stato condannato, per peculato ed interesse privato in atti di ufficio, a 5 anni e 3 mesi dalla Corte d'Appello che ha ritenuto, di recente, eccessivamente severa la precedente condanna a 11 anni pronunciata dal Tribunale. Ora tutto lascia supporre che riesca ad ottenere la liberazione provvisoria La decisione della Corte d'Appello, composta dagli stessi magistrati che qualche mese fa lo hanno giudicato, è imminente, ma è difficile dire con esattezza quando sarà presa. Il P. G. non ha ancora espresso in modo ufficiale la propria opinione e il dott. Lattanzi ha lasciato il suo ufficio per recarsi a Terracina dove prenderà parte a! lavori del primo congresso dell'Unione magistrati italiani. Soltanto dopo la requisitoria del P. G., il presidente dott. Lenti potrà convocare la Corte d'Appello ed esaminare l'istanza di libertà provvisoria presentata dai difensori. L'ottimismo dell'ex segretario generale del Cnen poggia sul parere positivo espresso da un collegio di tre medici che, su incarico del presidente dott. Lenti, lo hanno visitato nel carcere di Rebibbia dove è recluso dal dicembre scorso, quando cioè fu costretto a lasciare la clinica neurologica presso l'Università di Roma nella quale era stato ricoverato qualche mese prima che si concludesse il processo I aa o ci nia e todi o a in Tribunale. I tre periti hanno dichiarato che Ippolito ha bisogno di notevoli cure perché si sono aggravati i suoi disturbi di origine nervosa. Ippolito venne arrestato la sera del 4 marzo 1964. Fu condannato in Tribunale a 11 anni mentre il P. M. ne aveva chiesti 20: venne sottoposto ad una delicata operazione alle orecchie per cui fu ricoverato prima nella clinica di semeioo Itica e poi in quella neurolo¬ gica; la Corte di Appello gli ha ridotto la condanna a 5 anni e 3 mesi di reclusione concedendogli le attenuanti generiche e condonandogli un anno di carcere. Poiché ha già scontato 2 anni. 2 mesi e 17 giorni, poiché è in condizione di beneficiare di un altro anno di condono non appena sarà approvato il provvedimento che è all'esame della Camera, in realtà Felice Ippolito dovrebbe rimanere in carcere ancora 1 anno, 1 mese e 13 giorni per completare la pena. Concedere la libertà provvisoria è una facoltà del magistrato che, però, prima di decidere deve procedere a tre diverse indagini per accertare: 1) che l'imputato non sia responsabile, o accusato di essere responsabile, di un reato per cui è previsto dalla legge come obbligo 11 mandato di cattura: ad esempio, l'omicidio volontario; 2) che la detenzione dell'imputato non sia giustificata da eventuali necessità istruttorie; 3) che la concessione non sia impedita né dalla gravità dei fatti né dai precedenti penali dell'imputato. Nel caso di Felice Ippolito ciascuna delle tre indagini non rappresenta un ostacolo, premesso che la libertà provvisoria può essere concessa in qualunque grado del giudizio penale. Infatti, l'ex segretario generale del Cnen è stato incriminato per reati che non prevedono l'obbligatorietà del mandato di cattura; il prolungamento della sua detenzione non è giustificato da necessità istruttorie perché ormai si è in attesa soltanto del giudizio della Cassazione; Il prof. Felice Ippolito

Persone citate: Felice Ippolito, Ippolito, Lattanzi

Luoghi citati: Roma, Terracina