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Ritrovato il cadavere del guardiano era stato sepolto nell'orto di casa Ritrovato il cadavere del guardiano era stato sepolto nell'orto di casa Chiarito il delitto di Lecco - L'assassino (un parrucchiere di 46 anni) ha confessato - Prima aveva detto d'aver gettato la salma nell'Adda — ire dello Zampagliene, man ma (Dal nostro corrispondente) Lecco, 17 maggio. Il cadavere del guardiano notturno Carmelo Zampagiione, cinquantenne, è stato ritrovato. Il suo assassino — il parrucchiere Vincenzo Scalia di 46 anni — non lo aveva gettato nell'Adda ma sepolto nell'orto della propria casa, ad Olginate (sette chilometri da Lecco) dove lo Scalia viveva solo. Stamane M'assassino aveva condotto la polizia, i carabi lnieri, il Procuratore della Re. : fpubblica e i sommozzatori rie: vinili del Fuoco di Como sulle vIr:ve del liume dicendo: « L'ho u\gettato là!» Per ore l'AddaisncdfgvpiRi lfInìmlerà stato scandagliato in più jpunti, alla ricerca del cariave- zpcp1questo o quel posto, portandoIc gli inquirenti anche sulla spon- ; lda opposta del fiume. .mi Ritornato alle 12,40 in caser-:P jma, lo Scalia si decideva poco|m :dopo a chiedere un colloquiol al commissario dott. Giorda-1 d laU' SODra la salma per na" fonderla meglio, 11 cadavere, rinvenuto av volto in un I>l"'d e infilato in un sacco di juta, aveva indosso soltanto una canottiera e i cai¬ no e al cap. Acquafresca deicarabinieri: una ammissione dopo l'altra, il parrucchiere fìniva per rivelare il punto giusto. Alle 13,30 l'assassinoveniva riportato a Olginate epoco prima delie 14 indicava il posto esatto: l'orto di casa. Rimossa la terra, in una fossa lunga un metro e mezzo e pro- fbnda settanta centimetri, veniva trovata una lastra di cemento che lo Scalia aveva ca¬ zini. Le gambe erano state ripiegate a forza all'indietro perché la salma occupasse meno posto. Dopo la rimozione, il cadavere è stato trasferito al l'obitorio del cimitero monumentale rii Lecco, per l'auto- Psia cne verrà effettuata domani. Gli esperti, esaminando il ca¬ davere, hanno pensato che lo Zampigliene non sia stato tic ciso a colpi di forbice, bensì con un acuminato e largo col tello, dati i tagli profondi che presenta alla nuca e al petto, Nel tardo pomeriggio è arri vato da Messina il giovane siciliano che era sparito dalla circolazione appena i coniugi Scalia erano stati fermati dalla polizia e dai carabinieri. Gli inquirenti pensano che allo Scalia sia stato impossibile, oltre che compiere materialmente il delitto, effettuare ria solo tutte le operazioni successive: confezionare il sacco, trasportarlo da Malgrate (cioè dall'appartamentino della moglie fino alla casa di Olginate), scavare la fossa, occultare il cadavere e cosi via. Si attendono dunque nuove svolte nel «caso» Zampagiione, per sapere se lo Scalia abbia avuto un complice, visto che la moglie sembra estranea, per quanto riguarda l'esecuzione materiale del delitto. g- P- S-