I militari rifiutano di cedere il potere

I militari rifiutano di cedere il potere La situazione nel Sud Vietnam I militari rifiutano di cedere il potere II primo ministro generale Ky dichiara che « non se ne andrà » neppure dopo le elezioni Saigon, 7 maggio. Il generale Cao Ky, primo ministro e capo dell'esercito sudvietnamita, ha dichiarato oggi a Cantilo che la giunta militare rimarrà al potere ancora per un anno, nonostante le elezioni della assemblea costituente, nel prossimo autunno. Il Primo Ministro ha precisato che il suo governo formato da militari non cederà le redini del potere a questo primo gruppo di rappresentanti eletti, ma a quelli che verranno scelti in una seconda consultazione da tenersi alla fine del prossimo anno, quando sarà costituita un'assemblea legislativa. Cao Ky si è spinto oltre nelle sue dichiarazioni: ha detto infatti di ritenere che il popolo del Sud Vietnam vo- terà una compagine di uomini anticomunisti, in linea con l'attuale politica del governo. Se i risultati delle votazioni indicheranno un governo neutralista o filocomunista, egli continuerà la lotta contro .nmimlsH. - , , _ comunisti. «Abbiamo abba- stanza uomini per farlo, ha detto. Si prevede che le parole di Ky non mancheranno di provocare le reazioni degli ambienti studenteschi e buddisti che un mese fa, con manifestazioni di piazza, erano stati in procinto di provocare una vera e propria guerra civile ed avevano costretto Ky ad accettare la loro richiesta di eie-zioni che ridessero il potere ai civili. Impegno che oggi il premier sembra aver revocato (Ag. Italia).

Persone citate: Cao Ky

Luoghi citati: Italia, Saigon, Sud Vietnam