La Juventus a Milano con quindici giocatori

La Juventus a Milano con quindici giocatori La Juventus a Milano con quindici giocatori Probabile la conferma degli undici che si sono imposti sul Milan e Brescia - Schiìtz rientra in Torino-Lanerossi E' tradizione che una formazione vittoriosa non debba esser mutata, e la Juventus, giacché Castano è disponibile, confermerà anche a San Siro contro l'Inter gli undici atleti che hanno superato il Milan e il Brescia. La notizia non è ancora ufficiale, ma non dovrebbero esserci sorprese quando il trainer Heriberto Herrera oggi annuncerà lo schieramento per domani. Ora che Castano ha collaudato con esito soddisfacente le sue condizioni sembra risolto il problema difensivo. Nei giorni scorsi si era accennato alla possibilità di un rilancio di Bercellino I, ma difficilmente la Juventus applicìierà questa soluzione. Se ciò dovesse invece accadere, il difensore giocherebbe «.stopper» e Mazzia potrebbe essere avanzato nel ruolo di estrema ma con compiti tattici: il sacrificato sarebbe Stacchini. Da rilevare che nello scorso torneo, a San Siro, Mazzia, utilizzato nella stesra posizione, auet-a realizzato un goal. L'attacco juventino, però, nelle ultime due partite ha segnato sei reti ed è pensabile che vengano allineati gli stessi giocatori. Per ora si conosce soltanto l'elenco dei convocati. Esso comprende 15 bianconeri e precisamente: Anzolin, Gori, Leoncini, Mazzia, Castano, Salvadore, Stacchini, Del Sol, Traspedini, Cinesinho, Menichelli (ossia i titolari) più Bercellino I, Bercellino II, Dell'Omodarme e Colombo. Sarti, infortunato, e Da Costa rimarranno a Torino. Gli altri partono oggi in pullman per Milano. Heriberto Herrera non si preoccupa molto della differenza tra il gioco interista c quello del Milan e del Brescia: « La mia squadra adotta un certo comportamento a seconda dell'avversario che deve incontrare. L'Inter ha un gioco diverso ma non è la prima volta che affrontiamo i neroaz\ zurri. Posso dire che i nostri avversari, con il rientro di alcuni ''nazionali" sembrano rafforzati rispetto alla trasferta di Bologna. Peri tanfo se la Juventus riuscirà a conseguire un risultato positivo sarà esclusivamente merito suo. I bianconeri si sono preparati con impegno e fiducia all'importante gara». L'allenatore bianconero, insieme con alcuni atleti, è stato intervistato ieri dalla tv, per la rubrica < Sprint », sulle caratteristiche del gioco di movimento che viene applicato dalla Juventus. < Il "movimiento" è semplicemente manovra collettiva », ha risposto Herrera. Nessuna novità di rilievo al Torino che ha ultimato la preparazione settimanale in attesa di esibirsi per l'ultima volta allo Stadio nel corso dell'attuale torneo contro il Lanerossi Vicenza. I granata affronteranno i tnancorossi veneti neila stessa formazione che ha pareggiato a Milano contro i rossoneri. L'unica variante sarà il rientro di Schtitz al posto di Pestrin all'ala sinistra. Simoni, sofferente per un dolore reumatico, non è neppure convocato. Al termine delle esercitazioni la squadra si è trasferita ad Alpiguano. Nel € ritiro» si trovano Vieri, Poletti, Fossati, Puja, Rosato, Bolchi, Meroni, Ferrini, Orlando, Moschino, Schiitz (cioè lo schieramento). Carelli e Cereser. La Lega, intanto, ha effettuato ieri a Milano il sorteggio degli accoppiamenti per le semifinali del torneo De Martino in programma giovedì prossimo a Coverciano. Eccoli: Inter-Foggia (che si giocherà al mattino) e Fiorentina-Torino, fissato nel pomeriggio. Le vincenti si incontreranno domenica 15 maggio sullo stesso campo. h. b.