Operaio in bicicletta sbanda e viene ucciso da un autocarro

Operaio in bicicletta sbanda e viene ucciso da un autocarro Operaio in bicicletta sbanda e viene ucciso da un autocarro In via Cigna, mentre andava al lavoro; era padre di 5 figli - L'altro incidente: presso Settimo nello scontro di due auto, un moribondo e due feriti Un ciclista è stato travolto e ucciso da un autocarro, ieri, all'incrocio di via Cigna con corso Napoli, sotto gli occhi di centinaia di persone. Si chiamava Nicola Spadone, aveva 59 anni, abitava in via Cova 13, con la moglie e cinque figli, falegname alle dipendenze del mobilificio Francesco Boglione, via Stradella 44. Subito dopo pranzo 6 uscito di casa. Alle 13.30 prende una birra in un caffè di via Cigna, ne paga due dicendo: «L'altra la berrò questa sera dopo il lavoro », poi risale in bicicletta. Alle 11,40 In via Cigna, al semaforo di corso Napoli, gli si affianca un autotreno. Lo guida Silvio Truffa di 31 anni, da Rivara Canavese. che ha accanto il fattorino Giovanni Comerio di 42 anni da Rivarolo. Sta andando in via Servin a caricare sbarre di ferro presso la ditta Giustina. Per qualche metro ciclista e autotreno procedono affiancati. Forse lo Spadone ha l'impressione che il camion lo stia stringendo contro il marciapiede. I passanti lo vedono sbandare, urtare con violenza contro la fiancata dell'automezzo e cadere sull'asfalto. L'autista, che non si è accorto dell'incidente, prosegue la corsa, le urla della folla lo fermano dopo alcune decine di metri. Scende, vede la scena ed è colto da choc. Lo Spadone era molto sul colpo con il cranio sfondato. E' stato trasportato all'Istituto di medicina legale del Valentino. —Tre persone sono rimaste ferite (una è in pericolo di vita) su due auto che si sono scontrate ieri sulla strada di Settimo. L'incidente è accaduto e 13,30 ad un centinaio di metri dal bivio per Volpiano. Da una testimonianza risulta che una « 500 » diretta a Torino si è spostata a sinistra per sorpassare una colonna di auto e ha Investito frontalmente un'altra « 500 », che veniva dalla direzione opposta, scaraventandola nel fosso che costeggia la strada. L'utilitaria che ha causato lo scontro era guidata dal carpentiere Luciano Skeie, 34 anni, residente a Settimo In via Giacosa 0. con la moglie e due figli. Per liberarlo dai rottami della sua vettura, i soccorritori hanno dovuto forzare le lamiere con palanchini. E' gravissimo alla Clinica neurologica delle Molinette. Nell'altra auto viaggiavano la signorina Maria Cazzola, 29 anni, via Cibrario 10, impiegata, e un suo compagno di lavoro, Ugo Mangosio, 44 anni, via Massena 51. La ragazza guarirà in 10 giorni, l'uomo In 20. Nicola Spadone, 59 anni

Persone citate: Francesco Boglione, Giovanni Comerio, Luciano Skeie, Maria Cazzola, Nicola Spadone, Silvio Truffa, Ugo Mangosio

Luoghi citati: Rivara, Rivarolo, Torino, Volpiano