Quali sono i 5 casi previsti per sciogliere un matrimonio

Quali sono i 5 casi previsti per sciogliere un matrimonio Quali sono i 5 casi previsti per sciogliere un matrimonio (Nostro servizio particolare) Roma, 4 maggio. Quarantacinque deputati, domani, prenderanno in esame per la prima volta dopo 46 anni un progetto per adottare il divorzio in Italia. Sono i componenti della Commissione di Giustizia die dovrà diseutere soltanto in sede referente il problema per poi decidere se bocciarlo o trasmetterlo, dopo averlo eventualmente rielaborato, all'assemblea di Montecitorio. E questo compito delicato ed importante è affidato a 18 deputati democristiani, ad 11 deputati comunisti, a 4 deputati socialisti, a 3 deputati liberali, a 2 deputati socialdemocratici, 2 deputati socialproletari, 2 deputati missini, 1 deputato repubblicano, 1 deputato monarchico, 1 deputato appartenente al gruppo misto. Soltanto una parte della Commissione ha espresso già il proprio parere: i democristiani non hanno fatto alcun mistero della loro opposizione al progetto; i liberali, i socialproletari ed i repubblicani sono decisamente favorevoli; gli altri hanno preferito attendere. Loris Fortuna che ha assunto l'iniziativa di portare all'esame della Camera un progetto di divorzio (l'undicesimo in 88 anni di storia parlamentare e praticamente il secondo dall'avvento della Repubblica) è un avvocato nato a Brescia 42 anni or so7io. ma eletto nel Veneto. Ha articolato la sua proposta prevedendo che il divorzio possa essere chiesto in 5 casi: l) quando l'altro coniuge sia stato condannato a 5 e più anni di reclusione o comunque per un reato commesso nell'ambito della famiglia (maltrattamenti, incesto, istigazione e sfruttamento della prostituzione); ZJ quando l'altro coniuge sia stato prosciolto per infermità di mente dall'accusa per un reato commesso co tro la famiglia; 3) quando l'altro coniuge abbia abbandonato il tetto coniugale per un periodo ininterrotto non inferiore a 5 anni o se vi sia stata una separazione legale o di fatto per non meno di 5 anni; 4) quando l'altro coniuge sia affetto da malattia mentale e si trovi degente in un ospedale psichiatrico da non meno di 5 anni; 5) quando l'altro coniuge, cittadino straniero, ha ottenuto all'estero il divorzio del matrimonio contratto con il coniuge italiano Inoltre, il progetto ha previsto che la procedura sia press'a poco analoga a quella per la separazione legale: il presidente del Tribunale compie un tentativo. di conciliazione, poi svolge un'indagine ed infine decide il divorzio stabilendo che i genitori divorziati si preoccupino dello educazione dei figli e che eventualmente uno dei due coniugi provveda a corrispondere un assegno per gli alimenti all'altro sino a quando questi non passi a nuoi;e nozze. In quali termini si presenta la situazione ai componenti della Commissione di Giustizio t Innanzi tutto do- ! vranno risolvere un problema giuridico molto delicato: il progetto di divorzio si riferisce a tutti i matrimoni celebrati o da celebrarsi in Italia compresi quindi quelli concordatari (ossia i matrimoni che, celebrati con rito religioso, assumono effetti civili) o invece interessa soltanto quelli celebrati o da celebrarsi con rito civile in municipio? Per rendersi conto dell'importanza del problema è necessario ricordare che avendo la Costituzione accettato (art. 1) i Patti Lateranensi stipulati fra Stato e Chiesa e prevedendo questo concordato che lo Stato riconosca la validità agli effetti civili del matrimonio religioso, una eventuale introduzione del divorzio presupporrebbe o la modifica dei Patti o quella della Costituzione perché fra l'altro con il trattato dell'U febbraio 1929 lo Stato italiano ha rimesso alla competenza del magistrato ecclesiastico ogni problema relativo al matrimonio. Questo particolare aspetto

Persone citate: Loris Fortuna

Luoghi citati: Brescia, Italia, Roma, Veneto