Confessano tre rapine i fermati a Tortona

Confessano tre rapine i fermati a Tortona Sono giovani sardi abitanti a Rho Confessano tre rapine i fermati a Tortona Hanno assaltato uffici postali, due nel Pavese e uno nel Novarese - Forse sono responsabili anche di altri «colpi» Nostro servizio particolare Tortona, lunedì mattina. Clemente Cadoni e Sergio Diana, rispettivamente di 28 e 22 anni, i due giovani sardi abitanti a Rho, fermati dai carabinieri all'alba di sabato alla periferia di Castelnuovo Scrivia nel Tortonese, hanno confessato di essere gli autori di alcune rapine ai danni di uffici postali nelle province di Pavia e Novara. Sottoposti a interrogatori per tutta la giornata di sabato e la notte successiva, sono infine crollati all'alba di ieri; il primo a confessare è stato il Diana, poi anche il Cadoni si è deciso a parlare. Ieri pomeriggio sono stati accompagnati a Pavia per nuovi interrogatori e confronti e nella serata sono stati poi associati alle carceri di Tortona (quel procuratore della Repubblica aveva autorizzato il fermo) a disposizione dell'autorità giudiziaria. Il 2 e il 22 marzo e l'8 aprile scorsi, tre rapine erano state commesse ai danni di altrettanti uffici postali, rispettivamente a Semiana (Pavia), Sozzago, in provincia di Novara e Sairano, frazione di Vinasco, ancora nel Pavese. Le tre rapine vennero portate a termine in identico modo due giovani armati costrinse ro le titolari degli uffici po stali ad aprire la cassaforte e a consegnare il denaro: 230 mila lire a Semiana, poco più di 200 mila a Sozzago, 380 mila lire a Sairano. La descrizione dei rapinatori, fornita dai testimoni, era sempre la stessa: due giovani sui 25-30 anni, bruni, tarchiati, dall'accento non settentrionale. I testimoni affermavano pure che per la rapina di Sairano era stata usata una Fiat «1300», targata AL llfi.922; Identico tipo di autovettura, di eguale colore ma targata Genova, era stata usata per la rapina di Sozzago. In base a questi elementi, i carabinieri del nucleo investigativo del gruppo di Alessandria, a, comando del tenente Iamone, del maresciallo Gallo e del brigadiere Gra vlna, con la collaborazione dei carabinieri di Sale e di Castelnuovo Scrivia, giunsero a individuare nel Cadoni e nel Diana i rapinatori degli uffici postali. Ora che 1 due hanno ammesso le rapine ai tre uffici postali — per la rapina di Sozzago era stato fermato negli scorsi giorni, come sospetto autore, uno zingaro — le indagini e gli Interrogatori proseguano per scoprire altre eventuali imprese criminose. f. m.

Persone citate: Cadoni, Gallo, Sergio Diana, Tortonese