Saragat in Calabria da oggi a venerdì

Saragat in Calabria da oggi a venerdì La partenza in treno da Roma Saragat in Calabria da oggi a venerdì Il Presidente visiterà le principali città e le ultime realizzazioni per lo sviluppo industriale della Regione Itnnia, lunedì mattina. Il Capo dello Stato parte oggi pei" la Calabria dove si tratterrà in visita ufficiale lino a venerdì prossimo. Egli sarà accompagnato nella prima parte del viaggio dal ministro degli Interni, on. Paolo Emilio Taviani, e successivamente dal ministro dei Lavori Pubblici, on. Giacomo Mancini. Il treno presidenziale parte alle 13,10 dalla stazione Termini e giungerà a Reggio Calabria stasera alle 22,45. Sia la partenza che l'arrivo del Presidente della Repubblica avverranno in forma privata. La visita ufficiale comincerà infatti martedì mattina allorché Saragat si recherà a visitare un grande complesso industriale realizzato a Reggio nel 1961 in collaborazione tra la Finmeccanica (Iri) e !a Fiat. Nella stessa giornata, il Capo dello Stato andrà a Motta S. Giovanni e quindi a Locri per poi percorrere in macchina tutta la fascia jonica. Mercoledì si recherà a Villa San Giovanni da dove salirà sull'Aspromonte per rendere omaggio al mausoleo garibaldino. Palmi, Vibo Marina e Catanzaro saranno le tappe successive. Giovedì, raggiunta Crotone, Saragat visiterà gli stabilimenti Montecatini quindi a Pertusola sosterà dinanzi al monumento dedicato ai Fratelli Bandiera, Il presidente raggiungerà anche San Giovanni in Fiore, il piccolo paese duramente colpito dalla spaventosa tragedia di Mattmark, e i monti della Sila. In serata arriverà a Cosenza da dove venerdì partirà per Castrovillari e la piana di Sibari. Di qui infine farà ritorno a Roma. r. r. l'ultimo momento e la atatua della Madonna nera di Czestochowa che doveva essere portata in chiesa in testa al corteo, vi è stata trasportata a bordo di una automobile bianca. La manovra di boicottaggio della Chiesa cattolica organizzata dal partito comunista e già manifestatasi alle prime cerimonie di Gniezno di giovedì scorso, prosegue. Il partito ha celebrato ieri anche l'anniversario del passaggio delle truppe polacche, 21 anni fa, oltre l'Oder-Neisse eia riannessione di questo territorio (già tedesco) alla Polonia: * Mentre noi festeggiamo Queste date storiche i nostri vescovi invitano i loro confratelli tedeschi a festeggiare con loro la nascita del Cristianesimo in Polonia — ha detto Gomulka —. Ma non si deve dimenticare che questi stessi vescovi tedeschi sono quelli che nel 193» hanno suonalo le campane festose al funerale della Polonia». b. t,

Persone citate: Giacomo Mancini, Gomulka, Motta S. Giovanni, Paolo Emilio, Saragat